“Roma contionua ad essere una citta sporca, percio’ il segretario dell’Aduc, Primo Mastrantoni, ha scritto una lettera al commissario Francesco Tronca”. Così in una nota l’Aduc.
“Signor Commissario – si legge nel comunicato – Roma continua ad essere una citta’ sporca. Cassonetti pieni e trasbordanti di rifiuti, strade non o mal spazzate, caditoie ostruite, in questo periodo anche dalle foglie, evento del tutto prevedibile. Insomma, tutto ‘funziona’ come prima. Visto che in questo periodo i contribuenti romani hanno pagato la seconda, e salata, rata della tariffa rifiuti, e’ necessario dare un segnale di governo della citta’ e affrontare il problema. Non Le chiediamo di indire una gara europea per l’affidamento della gestione dei rifiuti, compito attribuibile al suo successore eletto dai cittadini, ma, semplicemente, di far funzionare l’Ama, l’azienda di proprieta’ comunale. Nelle settimane scorse abbiamo segnalato la mancanza di interventi o la insufficienza degli stessi, una volta che gli operatori ecologici intervenivano. Le domandiamo:chi effettua i controlli? Quali i risultati? I cittadini aspettano risposte concrete”.
C.T.