C’è la pensilina inagibile di Termini/Laziali, i rallentamenti dopo Porta Maggiore e i tanti deviatoi arrivati a fine vita. E’ online la cartina che racconta i problemi della Roma-Giardinetti, la storica ferrovia che oggi collega la stazione Termini con Centocelle.
Una ‘mappa del tesoro’ che va alla scoperta degli acciacchi di una linea che finisce quotidianamente nelle cronache locali, tra disagi, scarsa manutenzione e voci costanti su una sua possibile chiusura.
L’idea e la realizzazione sono di Carlo Tortorelli, pendolare e blogger di Trenino Blu, da anni attento nel monitorare e denunciare i guai della linea.
La mappa consente al lettore di avere una panoramica approfondita della Roma-Giardinetti e permette di comprenderne schematicamente i problemi.
Tra le difficoltà maggiori troviamo quelle legate alla manutenzione e all’usura della ferrovia. Il sisma di fine ottobre ha reso pericolante una pensilina – non ancora sistemata – nei pressi di Termini. I deviatoi di Roma-Laziali e quelli di Centocelle sono a termine vita tecnica così come l’armamento ferroviario di largo Alessi, altezza Mandrione. Tra le criticità segnalate ci sono anche i bordini usurati nel flesso di Porta Maggiore che provoca il rallentamento a 10 km/h.
Non solo. Tortorelli osserva come l’assenza di un’adeguata manutenzione dei treni non fornisca un servizio regolare, garantito da una circolazione di almeno nove treni nei giorni feriali.
Nella mappa sono riportati anche gli ‘optional’, problemi meno urgenti che contribuiscono comunque al degrado della tratta. Tra questi troviamo la revisione dell’A/C nelle cabine di guida e il ripristino dell’asservimento semaforico, il coordinamento tra semaforo e treno in movimento che renderebbe la corsa più veloce ed efficiente.
