Alitalia, bando manifestazioni interesse entro 17/5

Parlano i tre commissari che dovranno gestire i sei mesi di prestito ponte del governo e riuscire a trovare qualcuno interessato all'ex compagnia di bandiera

aereo alitalia

“Dobbiamo predisporre un programma per l’amministrazione straordinaria, programma che dovremmo prevedere di effettuare nei prossimi mesi. Abbiamo dei termini che sono dettati dal quadro normativo di riferimento, sia alle disponibilità finanziarie ma siamo convinti di poter predisporre il programma dell’amministrazione straordinaria in tempi rapidi. Grazie all’intervento tempestivo del Governo che ci ha consentito di predisporre in parallelo alla predisposizione del programma anche un bando per la raccolta di manifestazione interesse in ordine alla possibile soluzione della crisi Alitalia farà sì che noi contiamo di rispettare il termine dei 15 giorni dal 2 di maggio per poter predisporre un bando che possa essere finalizzato alla raccolta di manifestazione di interesse”. Lo ha detto oggi Enrico Laghi uno dei tre commissari nominati per Alitalia.

 

“Svolgeremo una procedura come nella generalità delle procedure di amministrazione straordinaria, ma accelerata per effetto delle disposizioni contenute nel decreto legge del 2 maggio. Quindi raccoglieremo le manifestazioni interesse, – ha proseguito – valuteremo poi in relazione alle proposte che dovessero arrivare quelle che riterremo confacenti rispetto agli obiettivi e poi nel corso dell’estate auspichiamo di avere un qualche cosa di più strutturato che ci consenta di finalizzare poi il programma dell’amministrazione straordinaria”.

 

In merito alla tempistica del bando ha aggiunto Laghi: “Vorremmo velocemente raccogliere manifestazioni di interesse ad ampio spettro con una tempistica che sia obiettivamente contenuta per poi aprire la data room orientativamente nella metà del mese di giugno per consentire a coloro che si fossero manifestati di effettuare analisi più approfondite con una data room che possa consentire di cogliere tutti gli elementi essenziali nel rispetto dei principi di concorrenza e poi anche quelli di tutela del know-how di Alitalia: probabilmente potrebbero partecipare a questa data room anche soggetti del medesimo settore o anche competitor”.

 

“L’entrata in amministrazione straordinaria – ha detto Laghi – fa sì che l’indebitamento esistente alla data del 2 maggio 2017 venga congelato e verrà trattato secondo le regole del concorso quindi secondo la disciplina prevista dalla normativa, il tribunale riferimento è il Tribunale di Civitavecchia con il quale stiamo prendendo contatto e con il quale definiremo le modalità di formazione dello stato passivo. Tutta questa attività non andrà​ a incidere sull’operatività nel continuo anche in ragione della circostanza che abbiamo convenuto di dividerci i compiti così da evitare che tutta la parte relativa alla formazione dello stato passivo possa incidere sulla continuità dell’operativa dell’azienda. Valuteremo anche, naturalmente questo sarà uno degli aspetti più rilevanti, l’eventuale l’opportunità di scioglimento dai contratti di fornitura, di prestazione di servizi e di natura finanziaria per ottenere risparmi. Stiamo definendo i vari passaggi in coordinamento con il Governo. Evidentemente sottoporremo il bando alle debite autorizzazioni atteso che questo bando verrà pubblicato in pendenza della formazione del programma dell’amministrazione straordinaria: quindi tempi tecnici per poterlo sviluppare. Ad oggi per quello che riguarda l’attuazione del decreto-legge quindi del finanziamento che lo Stato eroga a beneficio di Alitalia abbiamo provveduto a formulare l’istanza che è stata autorizzata da parte dei Ministri competenti quindi Ministero dello Sviluppo Economico e Mistero delle Finanza in tempi rapidissimi ed è stata la disposizione da parte del pagamento per la prima trance di questo finanziamento. Svilupperemo anche l’altro adempimento che è la relazione sulle cause della crisi di Alitalia secondo le regole previste”.

 

“Ci siamo suddivisi i compiti anche se quotidianamente lavoriamo in team. Uno dei compiti è quello di sottoporre ad una valutazione i piani industriali esistenti: è in fase di svolgimento in questo momento, si prenderà 4-6 settimane. Entro il mese di giugno la verifica dei piani esistenti sarà effettuata e poi ovviamente l’obiettivo è quello di stendere un piano che tenga conto delle nuove condizioni e quindi un piano che tenga conto della situazione in amministrazione straordinaria della società, che individui il posizionamento strategico e che elabori una strategia e un piano rinnovato e credo che questo possa essere fatto direi in altre 4 settimane e quindi entro il mese di luglio. Entro l’estate noi saremo in grado di fare una prima valutazione complessiva su questi mesi di attività”. Lo ha detto Stefano Paleari, uno dei tre commissari nominati per Alitalia.

 

“L’obiettivo è andare molto velocemente e al contempo, peraltro mentre ci prepariamo per la procedura, lo sforzo è quello di lavorare comunque per il rilancio industriale di Alitalia”. Lo ha detto Luigi Gubitosi uno dei tre commissari di Alitalia. “Tutta la base costi – ha aggiunto – sarà affrontata al tempo stesso stiamo lavorando sulla base ricavi, stiamo preparando anche la winter season. L’offerta continua e in particolare la parte lungo raggio sta andando decisamente bene. Tempi molto stretti ma anche molta attività per continuare il rafforzamento. Dobbiamo lavorare anche molto sul ricreare un clima interno unito, rilanciare l’azienda e rafforzare ulteriormente il management e quindi le prossime settimane speriamo di riuscirmi a dare appunto aggiornamenti tempestivi e positivi”.

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