Il Lazio si trova al sesto posto tra le regioni italiane che praticano sport, con una partecipazione che si attesta intorno al 28,5%. La rilevazione del CONI-ISTAT – presentata a fine febbraio e relativa al triennio 2013-2016 – si riferisce a persone maggiori di 3 anni che dichiarano di praticare sport con continuità.
Una classifica regionale che vede al primo posto il Trentino Alto Adige (36,2%) e come area il Nord Est (30,5%). Fanalino di coda il Sud Italia (17,5%) e nello specifico la Campania: solo il 13,9% pratica sport.
Nel 2016, il 39,2% di italiani dichiara di non praticare alcuna attività fisica o sportiva nel proprio tempo libero, una platea di oltre 23 milioni di persone che conducono una vita poco attiva.
Ma quali sono gli sport più praticati sulla penisola e – nello specifico – nella Regione Lazio?
Secondo il rapporto FSN-DSA 2015 su base nazionale, il calcio è nettamente lo sport più diffuso, con 1.099.455 di giocatori tesserati (25,6% degli atleti) seguito da pallavolo (8,7%), pallacanestro (7,2%), tennis (7,2%) e dall’atletica leggera (4,7%), che nel 2015 ha superato la pesca sportiva e le attività subacquee. (4,2%).
Interessante il dato laziale: mentre il podio non riserva sorprese (calcio, tennis, pallavolo), il quarto posto è occupato dal nuoto, assente invece nelle top 5 delle altre regioni, eccetto l’Abruzzo, con un quinto posto. Una posizione che, nel Lazio, è occupata invece dalla pallacanestro.
Sul fronte degli sport più diffusi per numero di società sportive affiliate, i dati laziali registrano un primo posto sempre per il calcio, seguito da pallavolo, tennis, judo-lotta-karate-AM e pallacanestro.
Nel Lazio gli atleti iscritti nel 2015 alle Federazioni Sportive Nazionali (FSN) e alle Discipline Sportive Associate (DSA) sono stati 430.769. Di questi, 325.692 nella provincia di Roma seguita da quella di Latina (42.155), Frosinone (25.671) e Viterbo (23.652). Fanalino di coda Rieti e provincia, con poco più di 13mila iscritti.