Roma è in testa alle province laziali in fatto di raccolta differenziata di carta e cartone. E Il Lazio si conferma una delle regioni trainanti per la crescita della raccolta differenziata di carta e cartone nel Centro Italia.
Oltre 344.000 tonnellate di carta e cartone raccolte dalla regione, +6,4% rispetto al 2015. Lo dice il Rapporto Annuale di Comieco (Consorzio Nazionale per il Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica). La raccolta regionale supera i 61 kg/ab, ben superiore a quello nazionale pari a 53,1 kg/abitante.
Roma si conferma la provincia con i volumi maggiori di raccolta, con quasi 295.000 tonnellate (+5,6%) e un dato pro capite di 71,7 kg/abitante. E la situazione potrebbe migliorare con l’arrivo di 28 mila cassonetti previsto da Roma Capitale.
Sono però Frosinone e Rieti le province che registrano il maggior tasso di incremento di raccolta, rispettivamente +22,2% e +10,5%. Frosinone segna una raccolta pro capite di 31,5 kg/abitante e oltre 15.600 tonnellate raccolte, Rieti invece fa registrare una raccolta pro capite di 27 kg/abitante e un totale di quasi 4.311 tonnellate annue. Ed ancora, Latina: +9,2%, con un dato di 34 kg/ab (oltre 18.500 tonnellate).
Stabile, invece, Viterbo con 10.963 tonnellate recuperate e 34,7 kg raccolti da ciascun abitante.
Per l’assessore regionale all’Ambiente Mauro Buschini “i risultati positivi del Lazio sulla raccolta differenziata di carta e cartone premiano un lavoro che nella Regione stiamo portando avanti per incoraggiare e sostenere le buone pratiche sul ciclo dei rifiuti. Ciò che emerge è senza dubbio un aumento significativo della sensibilità dei cittadini sul tema, perché il loro senso civico è il motore di una nuova visione sui rifiuti, basato sulla sostenibilità ambientale e sul rispetto delle buone pratiche”.