Sette misure cautelari: è questo il risultato di un’operazione antidroga in corso in tre regioni, Lazio, Molise e Abruzzo.
Le misure sono scaturite da un’indagine coordinata dalla procura di Larino (Campobasso) a carico di tre italiani e quattro rom, accusati di concorso in spaccio di sostanze stupefacenti aggravato e continuato.
Secondo quanto accertato dalle indagini, alcuni detenuti per rifornirsi di stupefacenti da spacciare all’interno del Carcere di Larino, si facevano portare la droga da complici o familiari che la nascondevano addosso, negli alimenti, nei cartoni o nelle scarpe per superare i controlli carcerari.
L’azione, ancora in corso, vede impegnati oltre 30 carabinieri e 14 agenti della polizia penitenziaria in diverse perquisizioni locali e personali.