Trump salva i tacchini e condanna i migranti

Indegno e paradossale questo Thanksgiving '18 americano. A favor di stampa Trump grazia i due pennuti e blinda sempre di più i confini USA

Trump applica il potere presidenziale per graziare 2 tacchini la cui sorte era già segnata, come da tradizione e calendario.

Per loro nessuna sofferenza, nessun forno, i 2 pennuti non passeranno il Thanksgiving Day ignudi, ripieni e adagiati sulla tavola presidenziale. Per loro un futuro sicuro in una ridente fattoria della Virginia dove il diritto di cittadinanza e sopravvivenza garantirà loro una vita serena e LIBERA. Ma che bella storia! Che animo gentile e sensibile! Che spirito caritatevole questo Presidente. Lui si che fa comprendere il giusto peso, che per gli USA, ha la parola e l’idea, ampia, di FREEDOM.

Libertà per tutti, accoglienza, nuova vita e nuove possibilità. A questo concetto pensavano i Padri Fondatori e questo era già ben chiaro e presente nella dichiarazione d’indipendenza.

Freedom è l’essenza più profondamente radicata nel credo dell’anima Americana. In effetti Trump ne dà un radiosa conferma “graziando” pubblicamente i due tacchini. Peccato che con la stessa faccia tosta e nello stesso momento proclami la “Tolleranza zero verso i migranti” . Ma si spinge oltre il paladino della costituzione ordinando per la carovana dei migranti in marcia verso gli USA, se necessario “L’USO DELLA FORZA LETALE”. L’ok è già partito, secco e sicuro, dalla Casa Bianca.

Quindi nel GIORNO DEL RINGRAZIAMENTO 2018 l’America si presenta così: pollai aperti per i pennuti e recinzioni e muri e forza letale per tutti quegli uomini che Americani non sono e non diventeranno mai.

Gli USA di Trump, evidentemente, non vogliono più assomigliare ad una nazione ma diventare, a qualunque costo, un’isola inospitale, autarchica e crudele.

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