Il Ministero dei Trasporti convoca gli NCC. Dopo lo scontro frontale degli ultimi mesi e l’entrata in vigore di norme che hanno complicato l’attività lavorativa dei conducenti a noleggio, ora si apre uno spiraglio. Soddisfazione da parte del Comitato Air, che commenta positivamente la convocazione al tavolo sul trasporto pubblico non di linea non solo dei taxi ma anche dei rappresentanti del comparto NCC.
“Accogliamo con soddisfazione la nostra convocazione al MIT per il prossimo 15 luglio, augurandoci che non si tratti di una mera formalità ma dell’avvio di un percorso concreto per mettere ordine in un settore dove operano 80 mila aziende con un indotto di 200 mila lavoratori” – spiega Claudia Pavoletti, portavoce degli Autonoleggiatori Italiani Riuniti – è una buona notizia che il Ministero abbia coinvolto tutte le parti in causa. Adesso confidiamo nel fatto che questo sia il primo passo nella giusta direzione per rivedere le norme che hanno messo in crisi tutto il settore del noleggio con conducente e per riportare condizioni di equità fra tutti gli operatori coinvolti nel trasporto pubblico non di linea”.
L’auspicio di tanti lavoratori è che vengano rimesse in discussione le norme della discordia, quel rientro in rimessa, foglio di servizio e blocco delle autorizzazioni che hanno fatto scaturire una vera e propria guerra tra il settore e il governo Lega-Movimento Cinque Stelle.
Tra molti lavoratori c’è speranza ma anche scetticismo nei confronti di una notizia importante che andrà monitorata con attenzione.