Dopo il Natale “bollente”, con temperature generalmente superiori alla norma e con l’allarme della Coldiretti per gli alberi già fioriti al Sud e gli ortaggi maturati improvvisamente, dovrebbe arrivare il freddo: secondo meteo.it, passato Santo Stefano con sole e clima mite per il periodo in gran parte d’Italia, alla fine della settimana è previsto l’arrivo di venti freddi e intensi che darà il via a un brusco calo delle temperature.
Intanto oggi una debole perturbazione attraverserà la Penisola, comunque accompagnata da pochissime precipitazioni. Il freddo dovrebbe aiutare anche la stagione sciistica, che vede tanta neve sulle Alpi ma con un manto di tipo ‘primaverile’ che già a metà giornata si presenta farinoso. Mentre sugli Appennini la neve è scarsissima se non praticamente inesistente.
Tra domani e domenica meteo.it prevede intensi e freddi venti da nord-est che investiranno il nostro Paese: al Sud e nelle regioni centrali adriatiche, nel fine settimana, è quindi atteso un brusco calo delle temperature, accompagnato da piogge sparse e nevicate fino a quote molto basse. Tuttavia la fase di tempo perturbato e freddo non durerà molto: la prossima settimana una robusta area di alta pressione si allungherà su Europa Occidentale e Mediterraneo Centrale, su cui trascinerà una massa d’aria insolitamente calda. Gli ultimi giorni dell’anno e l’inizio del 2020 saranno quindi caratterizzati da tempo nel complesso stabile e da temperature eccezionalmente miti al Centro-Nord, in particolare in montagna: si registreranno valori anche di 10-12 gradi sopra la norma sulle Alpi occidentali