Lo storico gruppo ultras della Lazio, gli Irriducibili, ha deciso di sciogliersi dopo 33 anni. A comunicarlo gli stessi tifosi biancocelesti attraverso un comunicato. “Come per tutte le cose della vita esiste un inizio e inevitabilmente una fine – si legge nella nota – Dopo trentatre’ anni abbiamo deciso di sciogliere il gruppo che ha scritto pagine importanti di storia, gloriose, che ha semplicemente rivoluzionato il panorama ultras, non soltanto italiano, ma anche internazionale”. La decisione arriva peraltro pochi mesi dopo l’omicidio dello storico leader del gruppo, Fabrizio Piscitelli detto Diabolik.
“E’ tempo di andare avanti – prosegue la nota – Troppo sangue versato, diffide, arresti. Sempre a testa alta, abbiamo pagato sulla nostra pelle ogni situazione e anche per rispetto di chi non c’e’ piu’ siamo arrivati a questa decisione inevitabile. Da oggi ci sara’ una svolta epocale, senza precedenti per la Nord. Per la prima volta in curva sara’ presente solo uno striscione dietro al quale si identifichera’ tutta la tifoseria laziale: ultras Lazio”.