“Il nostro obiettivo e’ di superare il campo e favorire il reinserimento dei soggetti piu’ fragili in strutture adeguate. Le operazioni in corso vanno esattamente in questa direzione”. Lo scrive la sindaca di Roma, Virginia Raggi, su Facebook dopo un sopralluogo al campo rom di Castel Romano.
“Abbiamo installato nei varchi d’accesso al campo – prosegue – delle barriere fisse in cemento, tipo new jersey, per impedire l’ingresso dei veicoli e prevenire lo sversamento illecito di rifiuti e il fenomeno dei roghi tossici. L’accesso all’area sara’ presidiato dalla Polizia Locale di Roma Capitale e, dalla prossima settimana, anche dall’Esercito. Il cronoprogramma per superare e chiudere definitivamente il campo, entro la fine dell’anno, procede nei tempi previsti e la recente ordinanza della Regione Lazio non fa altro che chiedere misure che la nostra amministrazione ha gia’ messo in campo da tempo”.
Ieri, infatti, e’ iniziato il posizionamento da parte della Polizia Locale di barriere protettive contro lo sversamento illecito di rifiuti e l’innesco di roghi tossici. Sempre ieri la Regione Lazio ha chiesto al Campidoglio tramite un’ordinanza di sgomberare e bonificare la struttura, dove vivono circa 600 persone, per ragioni igienico-sanitarie. Il Comune ha replicato che impugnera’ al Tar il provvedimento. Nei giorni scorsi il Campidoglio ha comunicato a 96 residenti, quelli della zona F del campo, la piu’ degradata, che entro il 10 settembre devono lasciare la struttura.