Roma: canili senza veterinari, manca il bando

Ma assessora Alfonsi assicura “presto nuovo servizio”

Dal 1 aprile la società Abivet ha cessato la copertura del servizio veterinario sui due canili comunali di Roma: quello di Muratella e di Ponte Marconi. Questo perché manca il bando di affidamento del servizio, scaduto lo scorso dicembre. Dalla scadenza del vecchio bando, la società è andata avanti, con una proroga di tre mesi che è scaduta ieri. Il pericolo che i circa 600 animali ospitati nelle due strutture possano rimanere senza i necessari interventi veterinari è diventata ben presto polemica politica. Tra i primi a scagliarsi contro l’amministrazione in carica è stato il consigliere capitolino del M5s Daniele Diaco sostenendo che “purtroppo non è un pesce d’aprile: l’assessora all’Ambiente Alfonsi buca di nuovo tutte le promesse e da oggi venerdì 1 aprile lascia tutti i cani ospiti nei rifugi comunali di Ponte Marconi e Muratella senza veterinari e senza cure sanitarie”.

A lui ha fatto eco la posizione espressa da Flavia De Gregorio, capogruppo in Campidoglio della lista Civica Calenda che ha attaccato sia la precedente amministrazione pentastellata autrice, sull’argomento, di “uno ‘spezzatino’ dove solo le società profit si contendono le gare per le cure degli animali, avendo scelto di rendere impossibile a qualsiasi associazione no profit la partecipazione alla gara (molto ben remunerata) per la gestione dei canili”, sia l’attuale amministrazione per “l’assordante silenzio”. Intanto ad Agenzia Nova la Abivet ha voluto ricostruire la vicenda sostenendo “che allo scadere della proroga di tre mesi e senza riuscire a confrontarci con l’assessore al ramo o con il direttore del servizio, abbiamo restituito le chiavi dei presidi che avevamo nei due canili. A dicembre il bando è scaduto e quello nuovo tardava ad essere pubblicato. Per questo abbiamo accettato controvoglia, dato che con l’amministrazione comunale era difficile anche il solo confronto sui problemi, una proroga di tre mesi durante la quale non è stato fatto nulla per regolarizzare la situazione. Nell’ultimo mese abbiamo avuto anche difficoltà ad individuare le modalità per restituire le chiavi”, ha detto Maurizio Albano di Abivet.

Cosa che però, alla fine ha fatto e gli animali dei due canili sono rimasti senza la copertura dei loro servizi ma, secondo l’assessora all’Ambiente di Roma, Sabrina Alfonsi, non manca la copertura veterinaria dato che “il dipartimento tutela ambientale ha il pieno controllo della situazione nelle strutture ed è pronto il nuovo affidamento del servizio veterinario che verrà formalizzato entro pochi giorni, così come pubblicamente annunciato alle associazioni animaliste lo scorso febbraio – ha detto Alfonsi -. Nelle more del perfezionamento dell’atto è stato attivato un accordo ponte con un canile in convenzione che ha messo a disposizione il proprio ambulatorio per ogni necessità ed emergenza. Inoltre, procede secondo programma il lavoro finalizzato alla riqualificazione del canile della Muratella ed è in fase di assegnazione l’incarico di progettazione dell’ospedale veterinario pubblico”.

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