Sta circolando in rete una petizione molto particolare che ha al centro il trasporto pubblico di Roma. A lanciarla su Change.org è stato un utente, Ugo Quinzi, solitamente molto attivo sui social nel denunciare le problematiche del tpl capitolino. Questa volta l’attenzione sui problemi di mobilità della Capitale non è focalizzata sugli autobus che vanno a fuoco o sulle linee della metropolitana che chiudono in anticipo per mesi. Stavolta, infatti, l’attenzione degli utenti è rivolta al monitoraggio del trasporto pubblico romano, più nello specifico alla necessità di istituire una commissione indipendente che ne valuti ‘dall’esterno’ lo stato e le criticità. Sullo sfondo della petizione, gli estensori non nascondono di avere una scarsa fiducia nei confronti dei risultati sulla soddisfazione dell’utenza che emergono dalle rilevazioni dell’Acos.
L’Agenzia per il controllo dei servizi pubblici locali di Roma Capitale, come si legge dal suo sito, “espleta funzioni di verifica e monitoraggio della qualità dei servizi e di supporto propositivo e tecnico-conoscitivo nei confronti dell’Assemblea Capitolina, del Sindaco e della Giunta Capitolina. Inoltre realizza studi, pareri ed esercita un’attività di vigilanza costante per verificare le modalità di erogazione dei servizi e garantire una informazione tempestiva e documentata sulle condizioni di svolgimento degli stessi; inoltre, su richiesta dell’Assemblea Capitolina, del Sindaco e della Giunta Capitolina esprime pareri preventivi sugli schemi degli atti concessori e autorizzativi, delle convenzioni e dei contratti di servizio e può proporre la modifica delle clausole delle autorizzazioni e delle condizioni tecniche di svolgimento dei servizi, ove ciò sia richiesto dall’andamento del mercato o dalle ragionevoli esigenze degli utenti”.
Il promotore ritiene, viceversa, che serva una commissione indipendente e si appella alla Presidente del Parlamento Europeo, al Presidente del Senato della Repubblica italiano e al Presidente della Camera dei Deputati italiana.
“Con il presente appello presentiamo una petizione a norma dell’Art. 44 della Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea e dell’Art. 50 della Costituzione Italiana affinché venga istituita dalle rispettive Istituzioni una Commissione indipendente, anche congiunta, con membri di alto profilo scientifico e politico italiani e dell’Unione Europea per i seguenti scopi: valutare in modo obbiettivo e indipendente la stato del servizio di trasporto pubblico offerto da Roma Capitale, valutare in modo obbiettivo e indipendente il gradimento dell’utenza nei confronti del servizio di trasporto pubblico offerto da Roma Capitale, esprimere linee di indirizzo per la soluzione in tempi certi dei problemi principali che affliggono il servizio di trasporto pubblico offerto da Roma Capitale ed esprimere linee di indirizzo per la soluzione in tempi certi dei problemi della mobilità che affliggono Roma Capitale – spiega nella descrizione Quinzi – auspichiamo che il nostro appello non rimanga inascoltato e trovi accoglienza nel più breve tempo possibile. Si tratta di una esplicita e pubblica assunzione di responsabilità di Cittadine e Cittadini che, non avendo altri mezzi per esprimere la loro voce, manifestano in questo modo la loro fiducia nelle Istituzioni Europee e Italiane e il proprio amore per la Città Eterna”.