Occupato il Liceo Artistico De Chirico di Roma.
“Gli studenti si sono mobilitati per occupare la loro scuola come segno di protesta dopo anni che la Città Metropolitana e il ministero hanno abbandonato l’edificio, che presenta gravi problemi di edilizia. Ascensori rotti, banchi in stato di degradazione, laboratori vecchi e inadatti, mentre il giardino e il sotterraneo della scuola sono inagibili”, scrivono i ragazzi del collettivo.
“Gli studenti protestano contro il modello di scuola che manda a morire i ragazzi in alternanza scuola lavoro e che causa gravi problemi di disagio psicologico, tra le rivendicazioni infatti c’è anche la richiesta di uno sportello d’ascolto e un pronto soccorso base all’interno della scuola – spiegano gli studenti – . La protesta ha un carattere generale e la rabbia degli studenti è diretta verso l’intero sistema, perché nessuno ci rappresenta e sarà solo attraverso le lotte che costruiremo l’alternativa”.
Nel comunicato il collettivo sottolinea che per queste ragioni i ragazzi “hanno occupato l’edificio resistendo anche all’ingresso coatto delle forze di polizia, che hanno spaccato la porta d’ingresso identificando alcuni ragazzi. Di fronte a questo tentativo di repressione gli studenti in massa hanno chiesto e ottenuto assemblea straordinaria, in cui è stato votato di mantenere l’occupazione”.