Ancora un passo, e poi sarà fatta, Lufthansa entrerà dentro Ita. È infatti imminente la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale del decreto della presidenza del consiglio dei ministri, che reca in seno l’apertura del capitale ad azionisti di minoranza, dopodiché si attende la presentazione delle offerte: tutti gli occhi sono puntati sulla formalizzazione dell’interesse da parte di Lufthansa che resta il principale candidato con cui avviare la trattativa
E così il vettore tedesco scalda i motori, mandando a pieni giri la fase finale del negoziato con il Tesoro per l’ingresso in Ita Airways. Per compiere l’ultimo passo il colosso tedesco, come detto, aspetta solo la registrazione del nuovo Dpcm in Gazzetta, quello che ha rivisto le modalità della privatizzazione – e il via libera della Corte dei conti. Si tratta di due adempimenti formali che dovrebbero arrivare in tempi rapidissimi, forse già nelle prossime 24 ore. Anche perché l’esecutivo, in varie occasioni, ha detto e ripetuto che vuole chiudere il dossier entro la fine dell’anno, non prima però di aver messo dei paletti ben precisi sulla vendita, scritti nero su bianco proprio nel nuovo Dpcm.
D’altronde lo stesso ceo di Ita, Fabio Lazzerini, ha ammesso di “starelavorando molto con Lufthansa, in maniera molto collaborativa, stiamo condividendo informazioni. Quanta quota e in che modalità lo deciderà però il ministero dell’Economia e delle Finanze”.