A un mese esatto dalle elezioni regionali del Lazio del 12 e 13 febbraio, la campagna elettorale entra nel vivo. La candidata del M5s, Donatella Bianchi, ha lanciato la sua sfida per la presidenza della Regione Lazio, completando di fatto la griglia di partenza, che vede già schierati Alessio D’Amato per il centrosinistra e Francesco Rocca per il centrodestra. Ai tre si è aggiunta una quarta candidata governatrice: Rosa Rinaldi, ex sindacalista e sottosegretaria di Romano Prodi, sostenuta da Unione popolare di Luigi De Magistris. Al Tribunale di Roma si è aperta ieri – fino alle 12 di oggi – la presentazione ufficiale delle liste elettorali. I principali schieramenti hanno già presentato i loro candidati, tranne Fd’I che ha deciso di aspettare oggi, quindi un giorno in più, probabilmente per cercare fino all’ultimo di limare gli elenchi e trovare un equilibrio interno tra le correnti. Molti nomi sono già noti, ma non si escludono sorprese.
Ciascuna lista circoscrizionale è composta da un numero variabile di candidati in rapporto a diversi parametri. Per la circoscrizione provincia di Roma ci sono dai 22 ai 32 candidati, nelle province di Latina e Frosinone i candidati andranno da 4 a 6, mentre nella circoscrizione della provincia di Viterbo da 2 a 4, in quella di Rieti saranno 2. In ogni lista circoscrizionale dovrà essere rispettata la parità di genere, a pena di inammissibilità. Le liste includono diversi nomi noti, tra consiglieri uscenti, ex e new entry. Tra i primi a depositare l’elenco ieri mattina il centrosinistra che sostiene la candidatura di Alessio D’Amato: 7 liste per un totale di 13 gruppi in coalizione. Per il Pd i capilista su Roma e provincia sono Daniele Leodori, presidente vicario uscente della Regione Lazio, in coppia con Cristiana Avenali. Poi Sara Battisti per Frosinone, Salvatore La Penna per Latina, Enrico Panunzi per Viterbo ed Edoardo Ranalli per Rieti. Per la lista rosso-verde, nata dall’unione tra Europa Verde e Sinistra civica ecologista ci sarà Claudio Marotta, vicino a Massimiliano Smeriglio, in coppia con Simona Saraceno. Mentre +Europa-Radicali, anche loro riuniti in un’unica lista, porteranno il consigliere uscente Alessandro Capriccioli in coppia con Sara Scampini. Si ricandida e guiderà la lista civica di supporto ad Alessio D’Amato, come successo già con Nicola Zingaretti, la consigliera uscente Marta Bonafoni, fondatrice di Pop. Demos, invece, mette in campo l’ex vicesindaco grillino di Roma, Luca Bergamo. Passando al Terzo polo, Italia Viva e Azione hanno una lista propria con alla guida Federico Petitti, attivista di Azione in coppia con la renziana e consigliera uscente Marietta Tidei. A seguire anche l’ex deputato Luciano Nobili, e il vicesindaco di Albano, Luca Andreassi. Poi la consigliera capitolina di Italia Viva, Francesca Leoncini e Paolo Bianchini.
Sul fronte del centrodestra, che sostiene Francesco Rocca, ci sono 6 liste per un totale di 7 gruppi in coalizione. Fratelli d’Italia presenterà la lista oggi. Ma alcuni nomi sono già noti: tra i veterani della Pisana ci saranno sicuramente Giancarlo Righini, vicino al ministro Francesco Lollobrigida, Fabrizio Ghera, Massimiliano Maselli e Antonello Aurigemma. Tra le donne, Fd’I punterà sulle uscenti Laura Corrotti e Francesca De Vito. In campo, come new entry, ci saranno sicuramente: Marco Bertucci, Micol Grasselli e Roberta Angelilli, già consigliera regionale. La Lega, invece, ha chiuso ieri la prima giornata di deposito delle liste, presentando l’elenco poco prima delle ore 20. La rosa del Carroccio vede come capilista il vicepresidente del consiglio regionale e consigliere uscente della Lega, Giuseppe Emanuele Cangemi con l’altra uscente della Pisana, Laura Cartaginese. A seguire il segretario politico della Lega Provincia di Roma Sud Tonj Bruognolo e Daniele Giannini. Tra i candidati l’ex responsabile di CasaPound per il Lazio, Mauro Antonini. Sempre in quota Lega, volti nuovi sono l’ex sindaca di Ciampino Daniela Ballico e Angelo Pavoncello. Tra i primi a depositare la lista è stata Forza Italia, che su Roma Provincia vede 32 candidati. Capilista Luigi Abate, ex consigliere regionale con la lista Polverini in coppia con Maria Baglioni. Poi Alberto Aschelter, Antonella Betti e Fabio Campolei. A tentare per la prima volta la corsa alla Pisana con il partito di Berlusconi sarà anche Simone Foglio. Le altre liste del centrodestra sono lo scudo crociato dell’Udc, Noi Moderati di Maurizio Lupi con Rinascimento di Vittorio Sgarbi. E la lista civica Rocca.
Anche il Movimento 5 stelle, che ha deciso di scommettere su Donatella Bianchi, ha presentato ieri mattina la lista in Tribunale. Su Roma e Provincia la rosa vede come capilista Donatella Bianchi – candidata alla presidenza – e Roberta Della Casa in coppia con Valerio Novelli. Tra i candidati ci sono Monica Bellisario, l’ex sindaco di Pomezia Adriano Zuccalà, l’ex senatrice Giulia Lupo e i due ex consiglieri capitolini ai tempi della giunta Raggi, Nello Angelucci e Giuliano Pacetti (ex capogruppo). Bianchi è sostenuta, oltre che dal M5s, dalla lista Polo progressista che unisce gli ex verdi, sinistra italiana senza simbolo, coordinamento 2050 di Fassina e De Petris. A guidare la rosa sono Concetta Balì e Massimo Cervellini. Infine, Unione popolare, che sostiene la candidata alla presidenza della Regione Lazio, Rosa Rinaldi, ha come capilista Beatrice Gamberini con Matteo Masum. Tra gli altri, Silvia Benedetti, Stefania Alessandrini, Gianni Ammendola, Barbara Cacchione, Giulia Calò e Elisabetta Canitano.