Sotto i portici di Roma da stamattina è entrata in azione “Lasp”, una nuova spazzatrice, specifica per le pavimentazioni di pregio, come quelle di piazza della Repubblica o del colonnato di piazza San Pietro.
La sperimentazione della spazzatrice Ama ha preso il via sotto i portici di piazza Vittorio, durante una presentazione alla quale hanno preso parte il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, l’assessora ai Rifiuti, Sabrina Alfonsi, e al presidente di Ama, Daniele Pace. Se la sperimentazione – che inizierà la prossima settimana – dovesse andare a buon fine l’idra del Campidoglio è di acquistarne alcune, circa un decina, in vista del Giubileo. Il mezzo costa di circa 100mila euro e utilizza detergenti al 90% biodegradabili.
“Parliamo di un nuovo mezzo particolarmente adatto non solo a pulire ma a lucidare e sanificare alcune zone particolari, come, ad esempio, i portici – ha detto Gualtieri – Questa è una sperimentazione. Se l’esito sarà positivo acquistaremo alcuni di questi mezzi, in particolare in ottica Giubileo. Questa operazione rientra in un piano di acquisto dei nuovi mezzi: più di 70 nuove spazzatrici, previsto dal Piano industriale di Ama per dotarsi di strumenti adeguati e moderni”, ha concluso Gualtieri.
“Stiamo mettendo in campo mezzi per pulire la città – ha aggiunto l’assessora Alfonsi – e non si faceva da anni. Grazie al piano industriale che Ama ha programmato per i mezzi, possiamo mettere il contenitore giusto al posto giusto e il mezzo giusto al posto giusto. Oggi vediamo una cosa di alto livello, perché questo mezzo serve per i portici, il colonnato di San Pietro, pavimentazioni delicate che spesso sono sporche. La scorsa settimana abbiamo visto i gettacarte compattatori che comunicano con la centrale quando sono pieni. La città si fa smart, innovativa. Con questi mezzi – ha concluso – gli operatori possono lavorare in condizioni migliori, prima erano bistrattati e non per colpa loro ma per un sistema che non funzionava”.
“Pulire la città è una battaglia di tutti – ha commentato il presidente Pace -. Il prossimo passo sarà aumentare la tecnologia a disposizione dei nostri operatori, e aumentare gli operatori per lo spazzamento. Questa battaglia la vinciamo se riusciamo a rimettere gli spazzini in strada per garantire decoro, e ce la faremo in un tempo non troppo lungo”, ha concluso Pace.