In occasione dell’8 marzo, Giornata internazionale della Donna, il Maximo shopping center di Roma propone, con il patrocinio gratuito dell’assessorato alle pari opportunità di Roma Capitale, una iniziativa di sensibilizzazione sul tema della lotta contro la violenza di genere e l’emancipazione delle donne da situazioni di abuso, sulla parità di genere e la promozione dei diritti delle donne.
Da oggi, martedì 7 marzo fino a domenica 12 marzo, all’interno della galleria commerciale è allestita, infatti, una installazione dal titolo “Scarpette rosse…per riflettere” che utilizza e richiama le “Zapatos Rojos”, opera simbolo di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne, ideata nel 2009 dall’artista messicana Elina Chauvet per denunciare gli abusi sulle donne e il femminicidio.
L’iniziativa vuole essere sia un’occasione per celebrare e ricordare le conquiste socio-culturali della donna sia un momento per far riflettere l’opinione pubblica sulla violenza di genere. L’installazione è allestita all’interno del centro commerciale su uno dei tappeti mobili che collegano il primo al secondo piano. Il punto scelto è uno dei più trafficati, in prossimità dell’ingresso Piazza G. Ferri. Il tappeto mobile centrale resterà fermo per tutta la settimana, mentre i due laterali continueranno il loro regolare servizio. Sulla rampa è stato disteso un tappeto nero sul quale sono state collocate decine di scarpe rosse, appositamente realizzate per l’installazione. Sono stati anche collocati una grande scarpa rossa e un totem che illustrerà le finalità dell’iniziativa, richiamando l’attenzione su questo tema di grandissima rilevanza sociale. Nella mattinata dell’8 marzo, inoltre, le donne che si recheranno al Maximo shopping center riceveranno un rametto di mimosa, tradizionale omaggio floreale per la Giornata della donna. Con questa iniziativa, che si estenderà per più giorni, il centro commerciale Maximo in zona Laurentino, vuole ribadire la sua forte determinazione a combattere ogni discriminazione di genere e confermare il suo ruolo, non solamente come riferimento commerciale e di servizio a supporto della comunità, ma anche come luogo di aggregazione, in cui abbiano spazio anche temi di utilità e rilevanza sociale.