Torna il viaggio della memoria organizzato dal Municipio Roma XI per gli studenti degli istituti di istruzione superiore. La prima tappa del viaggio quest’anno è a Roma. Si è svolta infatti oggi la visita guidata al Museo Storico della Liberazione di via Tasso, con i 31 studenti e i loro docenti che dal 17 al 19 aprile parteciperanno alla seconda edizione di “#Memoranda. Viaggio della memoria del Municipio Roma XI: l’esperienza sulle tracce della Storia”.
Il programma prevede nei tre giorni di aprile la visita al campo di concentramento e transito di Fossoli, i laboratori alla ”Scuola di pace” di Monte Sole e la visita al Museo del Deportato politico e razziale e dell’ex Sinagoga di Carpi. La proposta del Municipio, raccolta dai licei ”Montale” e ”Keplero”, dagli istituti ”via dei Papareschi” e Cine-Tv ”Rossellini” e dal Centro di Formazione Professionale di Roma Capitale ”Nicoletta Campanella” di Corviale, vuole valorizzare la funzione civica della storia e della memoria, contro ogni violenza e sopraffazione.
Gli istituti poi saranno coinvolti in incontri ed eventi per una disseminazione e condivisione dell’esperienza vissuta dagli studenti che hanno scelto anche quest’anno volontariamente di aderire al viaggio.
“Il nostro viaggio della memoria quest’anno – dichiara il presidente del Municipio XI, Gianluca Lanzi – parte da un luogo simbolo dell’occupazione nazifascista di Roma e della Resistenza, il Museo di via Tasso. Per i ragazzi è stata l’occasione per conoscere un pezzo di storia drammatica della nostra città e per entrare nell’atmosfera di un viaggio che li segnerà profondamente e gli permetterà di diventare essi stessi testimoni di un vissuto da condividere con i compagni, una volta tornati. Ad aprile visiteremo alcuni luoghi della tragedia del Novecento da cui nasceranno spunti di riflessione e di condivisione. Quest’anno grazie ai maggiori fondi che abbiamo stanziato potrà partecipare un numero maggiore di ragazzi. Ringrazio i dirigenti scolastici, i docenti e gli studenti per la partecipazione attenta e propositiva in ogni fase del progetto #Memoranda”