Non solo concertone: a Roma nel weekend tanti appuntamenti tra musica e archeologia

Oltre allo storico appuntamento del primo maggio in piazza San Giovanni, questo fine settimana nella Capitale torna il live di Renato Zero, mentre stasera è la volta di Ligabue. Numerose le aree archeologiche che potranno essere visitate gratis

Non solo il grande concertone in piazza San Giovanni, questo fine settimana Roma propone una serie di eventi per gli amanti della cultura. Se infatti è ormai storico l’appuntamento promosso da Cgil, Cisl e Uil e organizzato da iCompany – nove ore di musica dal vivo e parole, con circa 50 artisti rappresentativi della musica italiana attuale e futura – la Capitale offre un cartellone ricco variegato di opportunità.

In piazza San Giovanni Ambra Angiolini e Fabrizio Biggio condurranno l’atteso Concertone con musicisti del calibro di Aurora, Lazza, Coma_cose, Emma, Carl Brave, Tananai, Francesco Gabbani, Ariete, Mr.Rain, Piero Pelù con Alborosie, Matteo Paolillo, Righeira, Mara Sattei, Il tre, Baustelle, Levante, Rocco Hunt, Gaia, Rose Villain, Paolo Benvegnù a cui si aggiungono i vincitori del contest 1mnext Etta, Maninni, Still Charles e il vincitore del contest “sicurezza stradale in musica” Hermes, Leo Gassmann, Iside, Savana funk, Camilla Magli, Wepro.

Sempre in occasione della Festa del Lavoro, la Soprintendenza speciale di Roma aprirà gratuitamente le Terme di Caracalla, l’Arco di Malborghetto, Villa di Livia e il Drugstore Museum. Ancora musica per i turisti e romani che resteranno nella Capitale in questo lungo fine settimana. Si inizia questa sera con Luciano Ligabue al Largo Venue di Roma dove l’artista presenterà in anteprima live “Riderai”, nuovo singolo in uscita venerdì, che anticipa l’album di inediti previsto in autunno.

Da domani, invece, e fino al 3 maggio Renato Zero torna a Roma per portare avanti la sua favola in musica. Il cantautore romano sarà al palazzo dello Sport per il suo tour “Zero a Zero – Una sfida in musica”. Ed ancora. Nuovo debutto di un direttore italiano a Santa Cecilia: per il concerto in programma questa sera (con repliche venerdì 28 aprile alle ore 20:30 e sabato 29 ore 18) all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone) sarà il torinese Antonello Manacorda, classe 1970, a salire per la prima volta sul podio dell’orchestra ceciliana.

Anche quest’anno, inoltre, l’Auditorium celebrerà la Festa dei Lavoratori con la quattordicesima edizione di Si Canta Maggio diretta dal maestro Ambrogio Sparagna che alle 11 porta in sala Sinopoli Passaggio alla Città, spettacolo omaggio a Rocco Scotellaro, composto in occasione del centenario della nascita del poeta-sindaco di Tricarico, uno dei personaggi più significativi della cultura del Novecento. Lo spettacolo è arricchito dagli interventi poetici di Davide Rondoni e di alcuni giovani poeti nonché da una serie di racconti sulla condizione della vita sociale rurale negli anni Cinquanta tratti dalle pubblicazioni più note di Scotellaro come L’Uva puttanella e Contadini del Sud, interpretati con grande intensità narrativa da Peppe Servillo. Per l’occasione sarà anche presentato al pubblico il volume Rocco Scotellaro. Sempre il primo maggio, il Teatro Studio Borgna, nell’ambito delle iniziative di Maps, il Festival di giovani artisti del Lazio, ospita alle ore 13 l’Omaggio a Rocco Scotellaro che vedrà alternarsi sul palco l’artista salernitano Vincenzo Romano con il suo trio di musica tradizionale campana riletta in chiave moderna.

A seguire, il Laboratorio di Arti Sceniche di Roma diretto da Massimiliano Bruno che proporrà performance attoriali e poetiche dedicate ai task della quotidianità; a chiudere, la formazione Lumenea, dieci ragazze e ragazzi di Corigliano d’Otranto, in provincia di Lecce, si esibirà con un originale repertorio in lingua grika, l’idioma dei paesi della Grecìa salentina. Il gruppo è diretto da Sparagna. Nell’ambito delle iniziative promosse dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, invece, tra gli altri appuntamenti in programma, il 27, 28 e 30 aprile appuntamento al Gianicolo per il 174mo anniversario della battaglia del 30 aprile 1849, data in cui i difensori della neonata Repubblica Romana riportarono un’importante vittoria contro le truppe francesi giunte in città per ripristinare il dominio temporale pontificio. In programma cerimonie commemorative e iniziative didattiche che coinvolgeranno sia il Mausoleo Ossario Garibaldino sia il Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina.

Al Planetario di Roma, il 29 aprile alle 18, secondo appuntamento con il nuovo spettacolo Ecologia Cosmica: Figli delle Stelle, Custodi della Terra di Stefano Giovanardi, un percorso di osservazione e di pensiero in bilico fra la terra e il cielo per considerare il nostro rapporto con il pianeta da una prospettiva inedita, quella spaziale, finora riservata soltanto agli astronauti. A Villa Torlonia invece, come ogni sabato, il 29 aprile dalle 10 alle 19, torna l’apertura straordinaria della Torre Moresca. Singoli visitatori e gruppi potranno visitare i due piani dell’imponente costruzione, scoprire le suggestive vetrate colorate e gli stucchi policromi del suo interno e rivivere in parte quello stupore che doveva impressionare i pochi e privilegiati ospiti del Principe Torlonia. Infine anche il Museo di Zoologia partecipa alla prossima City Nature Challenge (Cnc), l’evento internazionale di Citizen Science sulla biodiversità urbana, promosso dall’Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL, che dal 28 aprile al 1 maggio vedrà oltre 450 città del mondo gareggiare tra loro per raccogliere e segnalare il maggior numero di dati sulla biodiversità urbana e periurbana, grazie alla partecipazione di tanti scienziati e numerosi volontari.

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