Ama, in accordo con il Campidoglio e in coordinamento con la Protezione Civile di Roma Capitale, sta fornendo il proprio contributo operativo nelle aree dell’Emilia-Romagna, colpite nei giorni scorsi dall’alluvione e dall’eccezionale ondata di maltempo.
Una piccola task force composta da funzionari, tecnici e operatori e’ al lavoro gia’ dall’inizio di questa settimana per coordinare le attivita’ logistiche in 5 aree di “trasbordo” dei tanti materiali travolti e resi inutilizzabili dalla piena, soprattutto materiali ingombranti e rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche. I siti in cui stanno operando uomini e donne di Ama sono dislocati in due diverse province della Regione: Cesena e Ravenna. Sono 11 le unita’ attualmente arrivate sul posto da Roma, che resteranno all’opera fino a domenica prossima, quando a dargli il cambio saranno altri 10 addetti, per un impegno complessivo di minimo due settimane. Lo comunica Ama spa in una nota. “Certo di interpretare il pensiero di tutta la comunita’ aziendale, esprimo la massima vicinanza alle popolazioni colpite e messe a dura prova dalla recente e grave calamita’ naturale – dichiara il residente di Ama spa Daniele Pace -. Anche per queste operazioni speciali, restiamo in stretto rapporto con l’azienda gemella di quei territori, Hera. Ringrazio in particolare i nostri colleghi che, senza percepire alcun emolumento aggiuntivo, si sono offerti per dare supporto ai territori alluvionati e che, in questi giorni cosi’ difficili, stanno mettendo le loro competenze a disposizione della macchina organizzativa dei soccorsi”.
Mi unisco al presidente di Ama Daniele Pace nel plauso allo spirito di solidarieta’ mostrato dai nostri operatori in una circostanza cosi’ drammatica e rivolgo un pensiero di vicinanza alle popolazioni dell’Emilia Romagna colpite da una catastrofe senza precedenti”, ha detto Sabrina Alfonsi, assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti del Comune di Roma.
