La giunta capitolina ha dato parere positivo alla relazione nella quale sono evidenziate le ragioni e la sussistenza dei requisiti previsti dal diritto dell’Unione Europea per l’affidamento in house del servizio pubblico locale per le annualità dal 2024 al 2027. Lo riferisce in una nota l’assessore alla Mobilità di Roma, Eugenio Patanè.
“La decisione della giunta – spiega Patanè – rappresenta il primo passo dell’iter procedurale che consentirà di giungere, entro fine anno, alla stipula del nuovo contratto di servizio tra Roma Capitale e Atac. Nella stessa delibera, infatti, si dà mandato al dipartimento Mobilità sostenibile e Trasporti di provvedere a tutte le attività conseguenti alla stessa Deliberazione, come ad esempio la predisposizione del Piano economico finanziario simulato (Pefs) e della deliberazione di affidamento contenente le linee guida del nuovo contratto di servizio”.