Roma: Veloccia, “dopo anni di depressione si torna a investire in città”

L'assessore parla delle delibere su Palazzo Marini e via Boncompagni

Puntare sulla rigenerazione urbana sbloccando la possibilità per i privati di partire con i lavori a Palazzo Marini e in via Boncompagni. A dirlo al dorso locale de La Repubblica è l’assessore all’Urbanistica, Maurizio Veloccia, riferendosi alla due delibere approvate dalla giunta capitolina.

“Dopo anni di ‘depressione’ finalmente si torna ad investire in città e, voglio sottolineare, con interventi di grande pregio. Questi due edifici sono entrambi di alto valore, e la loro qualità edilizia non viene minimamente intaccata ma viene, anzi, esaltata grazie ad un approfondito lavoro con gli enti di tutela”, dice Veloccia, che spiega: “Nel caso di Palazzo Marini in piazza San Silvestro parliamo di un intervento dell’architetto Clemente Busiri Vici, dunque il fatto che si inseriscano delle funzioni pregiate ma nel pieno rispetto della storia architettonica è un altro elemento importante e da valorizzare perché dobbiamo sempre più favorire il fatto che i privati possano intervenire sulla città ma nel rispetto della sua storia e della sua architettura”.

I lavori dovrebbero essere avviati nell’arco del 2024 e completati nei due anni successivi, quindi non in tempo per il Giubileo. Un fatto che, per l’assessore, dimostra che “chi investe oggi a Roma non si lega ad un singolo evento ma alla convinzione di una capacità attrattiva della città che sarà stabile nel futuro”.

 

 

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014