Aprire l’Acquario dell’Eur entro l’otto dicembre del 2024: è questo l’obiettivo emerso stamattina nel corso del sopralluogo della commissione Cultura di Roma, presieduta da Erica Battaglia del Pd. L’intenzione è stata manifestata dal presidente della società concessionaria Mare Nostrum, Domenico Ricciardi. “Per il Giubileo intendiamo aprire l’Acquario di Roma – ha detto Ricciardi – abbiamo fissato come data l’8 dicembre”.
Nel corso della riunione sono state ricordate alcune delle questioni che al momento bloccano il completamento dell’opera. In particolare il contenzioso tra Eur Spa e Mare Nostrum. “Sono mesi che stiamo dietro, come commissione Cultura, al contenzioso che interessa il destino dell’Acquario di Roma, un cantiere aperto da 20 anni, una piccola ferita nella città”, ha detto Battaglia. “Oggi abbiamo messo intorno a un tavolo non solo i consiglieri comunali e il Municipio, ma anche i soggetti del contenzioso. La speranza è che il contenzioso si chiuda, perché se questo non avviene l’Acquario non si apre. Non so dire quali sono i tempi della burocrazia e della giustizia. Mi auguro che le parti si rendano conto che è urgente per la città avere la restituzione di un posto che si sta aspettando da troppo tempo”, ha concluso.
Secondo l’amministratrice delegata di Eur Spa, Angela Cossellu: “Tutte le persone che lavorano a questo progetto in Eur Spa conoscono molto bene il tema dell’Acquario. Stiamo tutti lavorando per l’apertura da quando siamo entrati, più di due anni fa. Non è facile. È una priorità del Cda, dell’azienda e mia personale. Ognuno deve fare la propria parte. Noi come Eur Spa la stiamo facendo e continueremo a farla. Vedere una struttura pronta e all’ultimo miglio ma che non parte è un dolore. Richiamo ciascuno a fare la propria parte”. A
ll’incontro è intervenuta anche la presidente del Municipio Roma IX, Titti Di Salvo: “Per il territorio l’apertura di questo luogo è importante, confermiamo la totale disponibilità del Municipio per fare quanto di sua competenza”.