Il Giubileo ha dato un impulso ai cantieri a Roma, e questo lo si vede anche dal numero di addetti presenti. Secondo la Fillea-Cgil, al 15 gennaio 2024, nella Provincia di Roma risultavano 1.529 cantieri pubblici e 5.182 cantieri privati, il 90% di questi aveva ricevuto l’attestato di congruità, una sorta di bollino pensato per contrastare il lavoro nero e garantire quindi la sicurezza sui posti di lavoro.
Roma la più grande stazione appaltante d’Europa
I sindacati stimano che sul territorio romano lavorino circa 250 mila persone nei cantieri, con varie mansioni. L’impatto sull’economia romana non è di secondo piano, considerato che solo per i salari vengono spesi non meno di tre miliardi di euro. In pochi cantieri si lavora su due turni dal lunedì al sabato, e in caso di ritardo nel completamento delle opere i sindacati hanno dato l’ok per far partire un terzo turno. Nei fatti, tra lavori per il Giubileo del 2025 e Pnrr ad oggi Roma è la stazione appaltante più importante d’Europa, e comunque la situazione sta avendo un impatto non secondario sulla vita dei romani.
Il monitoraggio dei costruttori romani
Mercoledì Ance-Acer Roma presenterà i risultati del monitoraggio dei lavori legati al Pnrr e al Giubileo. I risultati dell’ultimo test, relativo al 31 dicembre 2023 per il Piano nazionale di ripresa e resilienza, affermavano che il 45% delle risorse assegnate erano state messe a terra, e l’11% dei lavori era stato concluso. Per quanto riguarda l’Anno Santo, il 48% le risorse era stato concretizzato in cantieri, mentre solo l’1% dei lavori era stato completato, a discolpa di ciò va detto che il dpcm relativo ha visto la luce solo a giugno scorso. Tutti i progetti assieme valgono quasi nove miliardi di euro.
In ritardo i lavori nel Centro storico
Il rischio però è che la burocrazia, la mancanza di personale ci possano mettere lo zampino in particolare modo per il programma Caput Mundi di competenza del Campidoglio. Nel Municipio I, cuore del Centro Storico, ben 68 progetti sono sospesi, con un valore di quasi 100 milioni di euro. Nel XII Municipio, a rischio ci sono 11 lavori, per un investimento di quasi 12 milioni. Inoltre non sono ancora partiti i lavori per la ripavimentazione di tanti punti del Centro storico, vedi via Giulia e i lungotevere.