Le attività di diserbo a Roma tornano in capo ad Ama, con la previsione di penali “quali strumenti per un efficace e reale disincentivo di inadempienze contrattuali salvaguardando il patrimonio del patrimonio del soggetto erogatore nonché del bilancio capitolino”. Lo decide una delibera della Giunta Gualtieri, arrivata all’attenzione dell’Assemblea capitolina nella seduta odierna e presentata ai consiglieri dall’assessora all’Ambiente Sabrina Alfonsi. “Speriamo di chiudere una partita che la precedente amministrazione aveva deciso di affrontare diversamente e che invece noi vogliamo affidare alla nostra partecipata – ha spiegato Alfonsi – Con due memorie di Giunta abbiamo ribadito la nostra ferma volontà finalizzata al miglioramento del decoro e della pulizia degli spazi pubblici”. “Provo a mettere tutto in positivo evitando polemiche – ha sottolineato Alfonsi -. Scegliamo Ama perché crediamo profondamente nel rilancio in corso dell’azienda: lo abbiamo fatto sulla parte dei rifiuti, sulla parte dell’igiene pubblica e lo facciamo anche con altre attività che stiamo ridando alla nostra partecipata”. “Abbiamo onorato tutti i contratti esistenti – ha riportato l’assessora ai consiglieri – anche quelli più problematici con imprese che non conoscevano la città, con i Municipi totalmente inidonei a prendere sulle loro spalle questo ulteriore peso. Lo abbiamo fatto e proprio in questi ultimi giorni terminano le capienza degli ultimi applicativi degli accordi-quadro municipali. Abbiamo anche tamponato, dobbiamo dire, in questi mesi con una convenzione extra Tari e ringrazio Ama per lo straordinario lavoro svolto sui territori”.
L’affidamento in house, ha ricordato Alfonsi, “è consentito dalla legge ed in alcuni casi è sostenuto dagli strumenti in essere, qualora dia conto dei vantaggi in termini di economicità, efficienza, di celerità o perseguimento degli interessi strategici”. Per l’economicità, ha sostenuto “Ama svolgerà il servizio assoggettandosi al prezzo di mercato con la percentuale di ribasso più l’alta dell’ultima procedura di evidenza pubblica bandita dall’amministrazione. Ed anzi è convinta di avere ulteriori margini di economia negli ambiti che sceglierà di affidare all’esterno”.
Quanto all’efficienza, “Ama già svolge il servizio di spazzamento, di lavaggio e di pulizia delle strade – ha aggiunto Alfonsi -. Inserire nelle attività in una programmazione coordinata le attività di diserbo genererà naturalmente un efficientamento del servizio”. “Abbiamo accolto tutto le osservazioni presentate dai Municipi e da Acos, che hanno accompagnato tutti i pareri favorevoli, anche del Municipio VI (l’unico a guida del centrodestra, ndr.), e questo ci tengo a dirlo – ha concluso Alfonsi -. Abbiamo dato piena copertura del costo congruo del servizio, e con la vostra approvazione siamo in grado di portare in giunta lo schema di contratto entro la prossima settimana”.