Riapre, a metà, la stazione della metro A Ottaviano. L’Atac afferma che “la chiusura di 50 giorni della stazione, nel periodo estivo, è stata necessaria per consentire lo svolgimento di lavorazioni ‘’pesanti’ sulle infrastrutture non compatibili con l’accesso al pubblico”. Eppure mancano ancora le panchine, i controsoffitti, parte della pavimentazione e dell’illuminazione, i rivestimenti in metallo alle pareti. Insomma, chi si aspettava una stazione del tutto nuova dopo l’estate è rimasto deluso.
Senza ascensori alla metro di Ottaviano
I lavori proseguiranno fino a novembre per mettere a punto gli ultimi interventi, compatibilmente con il transito dei passeggeri. Ma quello che impressiona è la mancanza di ascensori dal piano stradale all’atrio della biglietteria, mentre appunto dai tornelli al piano dei binari c’è una pedana mobile che però deve essere azionata dal personale della stazione. Atac fa sapere “saranno attivati nei prossimi giorni anche i tre nuovi servoscala che hanno sostituito quelli di vecchia generazione presenti in stazione”.
In superficie lavori a buon punto
La principale stazione metro che servirà il Giubileo dunque si rinnova, ma probabilmente il progetto poteva e doveva essere più ampio. In superficie invece, su via Ottaviano, avanzano i lavori sulla superficie stradale. I binari sono stati posizionati e la pavimentazione in strada è pronta per metà della via.
