Il Giubileo sarà “anche una sfida per l’accoglienza. Siamo impegnati per rilanciare il mare di Roma, abbiamo inserito nel Dpcm Giubileo il lungomare di Ostia, il progetto che comprende un significativo intervento di riqualificazione del lungomare”. Lo ha detto il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri durante la tavola rotonda “Giubileo Universale 2025: accessibilità, accoglienza, etica della Città eterna. Il ruolo delle città costiere” che si è svolta questa mattina all’Aula Magna dell’Accademia di storia dell’arte sanitaria, a Roma.
Nell’alleanza strategica per l’accessibilità ai litorali “sarà un grande appuntamento quello del Giubileo – ha aggiunto Gualtieri -, deve essere guardato raccogliendo il messaggio di speranza e fratellanza di Papa Francesco. Roma sarà la meta per milioni di fedeli e lancerà un messaggio universale che parlerà al cuore di tutti gli uomini e donne. Il Giubileo sarà anche una sfida per l’accoglienza, anche delle categorie più fragili, con più di 30 milioni di visitatori. Sarà fondamentale facilitare la funzione dei luoghi senza esclusioni, ci sono interventi per 4 miliardi di euro. Interventi strutturali a Roma ma non solo – ha continuato -, con un focus sull’area di San Pietro e non si limita a questo, interventi strettamente funzionali, penso ai lavori in Piazza Pia”.
“È una scommessa davvero straordinaria – ha aggiunto il sindaco Gualtieri – che stiamo vincendo nonostante le condizioni sfidanti, eppure siamo in linea con il cronoprogramma. Stiamo costruendo una delle più grandi piazze del mondo che avvicinerà via della Conciliazione, San Pietro, Castel Sant’Angelo, consentirà grandi eventi ma anche la possibilità di accogliere 150 mila persone, la piazza avrà una funzione simbolica, logistica e anche paesaggistica. Negli ultimi interventi funzionali al Giubileo, con scadenza tassativa al 24 dicembre, la sfida investe la città e in generale il mare di Roma. Siamo impegnati per rilanciare il mare di Roma, abbiamo inserito nel dpcm Giubileo il lungomare di Ostia, il progetto che comprende un significativo intervento di riqualificazione del lungomare. Con la Regione stiamo portando avanti un grande patto per il rilancio del mare, stiamo realizzando un parco di affaccio sul Tevere, esigenza di una nuova stagione nell’utilizzo degli arenili. Ci sono dei passaggi che sono procedure competitive, non sono una scelta ma un quadro informativo. Poniamo fine a questa agonia delle proroghe infinite, e tutti insieme investiamo sul mare per riqualificarlo ed eliminare ciò che non può esserci e impedisce il salto di qualità. Abbiamo dimostrato che si possono fare bandi che funzionano, ma ora dobbiamo affrontare la grande sfida, la gestione della pulizia”, ha concluso il sindaco.