Domani 26 settembre cominceranno i lavori di realizzazione di un nuovo varco di collegamento tra la carreggiata centrale e la complanare in direzione Roma di via Cristoforo Colombo, all’altezza di Torrino Mezzocammino al chilometro 13,6. E’ quanto riferiscono dall’assessorato ai Lavori pubblici in merito alla chiusura della corsia laterale della Colombo nella zona che ha portato a un forte congestionamento del traffico stamattina, complice anche il maltempo. La complanare, all’altezza di via Armando Brasini per una lunghezza di circa 250 metri – spiegano dall’assessorato – e’ stata interdetta al transito a causa di una deformazione del manto stradale, dovuto alla conformazione del terreno sottostante. Per evitare ulteriori ripercussioni sulla viabilita’, dal 26 settembre inizieranno i lavori di apertura di un nuovo varco per consentire, a chi proviene da Ostia, un migliore accesso allo svincolo del Gra. Questa operazione, completa anche della necessaria segnaletica, avra’ durata di una settimana, a seguito dei quali sara’ consentito di immettersi dalla corsia centrale sulla complanare all’altezza dello svincolo Mezzocammino/Spinaceto.
La tratta era stata gia’ interessata da un restringimento di carreggiata – proseguono dall’assessorato Lavori pubblici di Roma – a causa di problematiche legate alla pavimentazione. Infatti, a seguito di specifiche indagini effettuate dal Dipartimento dei Lavori pubblici e’ emerso che il sottosuolo e’ costituito da una particolare miscela di materiali che provocano la deformazione della strada che rende la pavimentazione ondulata. La soluzione individuata richiede un intervento nella parte sottostante al pacchetto stradale, un’operazione complessa che necessita la chiusura della strada. “La situazione di via Cristoforo Colombo era attenzionata da tempo – commenta l’assessora ai Lavori pubblici, Ornella Segnalini -. Il Dipartimento nel corso dell’ultimo anno ha infatti effettuato le ispezioni del terreno per definire con precisione la situazione. Una parte dello studio e’ stata svolta sul campo, per le opportune rilevazioni, a cui sono seguiti studi di laboratorio. Anche a causa delle intense piogge venute dopo un periodo siccitoso, il terreno sottostante ha provocato una ulteriore deformazione dell’asfalto e per potere ripristinare la strada e’ necessario intervenire proprio in profondita’. Si tratta di un intervento complesso, che deve essere effettuato per la piena funzionalita’ della grande arteria. Tra l’altro, Anas sta per concludere i lavori sulle carreggiate centrali e al termine il dipartimento Lavori pubblici avviera’ il rifacimento delle complanari per mettere in sicurezza tutta la strada. Per evitare ulteriori disagi – conclude Segnalini -, insieme alla Polizia locale abbiamo deciso di aprire un nuovo varco per consentire l’accesso all’uscita del Gra”.