Corse cancellate e lunghe code alla biglietteria, con ritardi fino a 70 minuti: è questa la situazione stamattina alla stazione di Roma Termini, dopo poco più di un’ora dall’inizio dello sciopero proclamato da Filt Cgil, Fit Cisl, Uilt, Ugl, Fast e Orsa.
La protesta, iniziata alle 9:00, andrà avanti fino alle 17:00 ed è stata convocata dopo l’aggressione di ieri a un capotreno su un treno regionale da Genova a Busalla.
A Termini ci sono centinaia di viaggiatori seduti ovunque, sui pochi sedili disponibili o direttamente per terra. File interminabili ai box davanti agli ingressi dei binari, per comprare un nuovo biglietto o per chiedere il rimborso di quello cancellato. Alcuni passeggeri, già sconfortati, controllano continuamente il tabellone per verificare l’arrivo o la cancellazione del proprio treno.
Dopo le prime ore dello sciopero, il tabellone mostra un ritardo di 70 minuti per il treno Frecciarossa diretto a Brescia e di 55 minuti per quello Italo diretto a Venezia. Cancellati molti treni regionali, come quello per Civitavecchia delle 10:42 o quello per Velletri delle 11:28. A causa dei disagi, fuori dalla stazione si stanno creando code di attesa anche al molo dei taxi.