Durante la notte, nella stazione ferroviaria di Anagni, si è conclusa un’importante attività di addestramento del network Atlas, rete internazionale costituita da 38 gruppi di forze di intervento speciale, organizzata dal Nucleo operativo centrale di sicurezza – Nocs della Polizia di Stato. Il Nocs è il nucleo operazioni centrali di sicurezza “teste di cuoio” della Direzione Centrale della Polizia Di Prevenzione.
Nell’esercitazione, il Nocs è intervenuto su un treno ad alta velocità delle Ferrovie dello Stato che, partito nel pomeriggio di ieri dalla stazione di Milano Centrale, ha segnalato un’emergenza per una minaccia terroristica a bordo. La presenza di passeggeri del convoglio era simulata da agenti della Polizia di Stato in abiti civili, che hanno occupato le varie carrozze. L’esercitazione antiterrorismo è stata gestita dalla Sala Operativa Nazionale di comando e controllo delle Ferrovie dello Stato di Roma, dove i responsabili delle Squadre Operative delle forze speciali impegnate hanno lavorato a stretto contatto con i funzionari delle Ferrovie dello Stato. L’esercitazione si è conclusa a notte fonda nella stazione di Anagni con l’intervento degli uomini del Nocs della Polizia di Stato, arrivati sul posto a bordo di tre elicotteri dell’Aeronautica Militare.
Dopo l’analisi dello scenario e la definizione della tattica, il Nocs ha fatto irruzione sul treno in movimento e ha neutralizzato la minaccia. All’esercitazione hanno partecipato anche gli operatori di altri reparti speciali del network Atlas. Il Nocs della Polizia di Stato ha raggiunto Anagni con tre elicotteri dell’Aeronautica Militare: due HH139 del Sar (ricerca e soccorso aereo) e un HH-101 utilizzato per supporto alle operazioni speciali. Questi assetti ed equipaggi specializzati dell’Aeronautica Militare sono in grado di operare in contesti operativi ed ambientali complessi, grazie a capacità peculiari in ambito nazionale, quali l’abilitazione a operazioni notturne con l’impiego di speciali visori Nvg, e alla capacità di operare a lunghe distanze dalla base madre e per tempi prolungati attraverso il rifornimento in volo. Il Gruppo FS italiane, con le società FS, Rfi, Trenitalia e FS Security, ha partecipato attivamente all’esercitazione del Gruppo Atlas mettendo a disposizione i propri asset e il proprio personale per supportare le attività. L’esercitazione rientra tra quelle previste dal piano annuale del Gruppo FS Italiane coordinato dalla funzione di Security della Holding FS, ed ha l’obiettivo di monitorare l’efficacia dei flussi comunicativi e del sistema di coordinamento tra gli Enti nonché la familiarizzazione dei reparti speciali con l’infrastruttura ferroviaria.
In particolare, l’esercitazione ha consentito di verificare le modalità e le tempistiche di accesso all’infrastruttura ed il coordinamento con le Autorità del Ministero dell’Interno. Obiettivo principale dell’esercitazione, che non ha comportato alcuna ripercussione sulla circolazione dei treni, è stato quello di testare efficacia e rapidità di attivazione delle procedure per la gestione delle emergenze anche da parte di Ferrovie dello Stato, costituendo un posto di comando avanzato da dove sono state decise tutte le azioni per la messa in salvo ed in sicurezza dei passeggeri. La complessa attività di addestramento organizzata dai Nocs era finalizzata non solo alla gestione e alla risoluzione di eventi terroristici ma anche a tenere sempre alti i livelli di preparazione del personale, di coordinamento con le altre forze di polizia e del comparto difesa e con soggetti pubblici e privati.