Hanno accolto le dichiarazioni che hanno riguardato i comitati che presiedono tra l’incredulità e il fastidio. E hanno deciso di replicare – attraverso Radiocolonna – alle frasi dell’assessore regionale alla Mobilità Fabrizio Ghera che li ha definiti “di sinistra”, ovvero non imparziali nella valutazione delle vicende che legano l’operato della Regione Lazio alle ferrovie regionali. Parliamo di Fabrizio Bonanni e di Maurizio Messina, rispettivamente presidente del Comitato pendolari Ferrovia Roma-Nord e presidente del Comitato pendolari Roma-Lido.

Antefatto: alla festa politica di Atreju, organizzata da Fratelli d’Italia, Ghera ha parlato del trasporto pubblico romano e laziale e non ha lesinato frecciatine ai comitati della Roma-Civita Castellana-Viterbo e della Roma-Lido, accusati di essere “di sinistra” in quanto troppo severi e puntigliosi con l’attuale amministrazione regionale e meno con la precedente, guidata da Nicola Zingaretti.

“Le dichiarazioni di Ghera ci hanno sorpreso molto, visto che da 12 anni, per statuto, siamo apartitici e non schierati politicamente. Temo che l’assessore sia poco informato sulle attività i gruppi di cittadini organizzati in comitati, il cui scopo non è parteggiare per questa o quella amministrazione ma portare alla luce i problemi della ferrovia – spiega Bonanni a Radiocolonna – siamo consapevoli che l’attuale amministrazione ha ereditato una situazione molto difficile e abbiamo dato ampio credito, e tempo, per risolvere i problemi. Quando si tratta di problemi legati ad una ferrovia, i concetti di ‘destra’ o ‘sinistra’ non contano nulla”.

Gli fa eco Messina della Roma-Lido, contrariato da dichiarazioni ritenute “sbagliate” e “contestabili”.

“Si trattava di un comizio e chi ascoltava evidentemente aveva piacere ad ascoltare certe cose, anche non vere, come nel passaggio che ha riguardato i comitati pendolari. Nei comitati c’è di tutto e ognuno è benvenuto purché ci sia condivisione d’intenti – racconta Messina a Radiocolonna – Se siamo stati morbidi con Nicola Zingaretti? Questa è una vera e propria barzelletta, visto che per anni abbiamo battagliato con Zingaretti, il quale non ci ha mai ricevuto, e contro alcuni suoi assessori che si sono rivelati inefficienti. Evidentemente l’assessore è poco informato e questo non va bene, visto che il rischio, come si vede, è quello di dire cose non vere. Viceversa, se l’assessore è informato e dice quelle cose, forse è anche peggio. Nonostante gli annunci a rete unificate di Cotral e Astral, Roma-Lido e Roma-Viterbo stanno messe ancora piuttosto male. Per noi contano i fatti, non gli annunci”.