Profumo: 'Oggi più solida, pronta a cogliere opportunità future"
(ANSA) – ROMA, 09 MAR – Leonardo chiude il bilancio 2022 con
un risultato netto in crescita del 58,5% a 932 milioni. I ricavi
aumentano del 4,8% a 14,7 miliardi, gli ordini del 21% a 17,3
miliardi. Il cda propone all’assemblea la distribuzione di un
dividendo pari 0,14 euro per azione.
“La performance positiva conseguita da Leonardo nel 2022 –
sottolinea l’a.d. Alessandro Profumo – è il frutto di una
visione di lungo periodo che ha permesso all’azienda di
rafforzare la propria competitività in uno scenario
internazionale di grande incertezza. Evoluzione industriale,
solidità finanziaria, crescita commerciale sui mercati,
sostenibilità sono all’origine di questi risultati. Abbiamo
raggiunto o superato ancora una volta gli obiettivi prefissati,
abbiamo aumentato strutturalmente e in maniera decisa la
generazione di cassa, con un Focf di 539 milioni, più del doppio
rispetto allo scorso anno. Grazie alla significativa generazione
di cassa e alle cessioni dei business di Leonardo Drs abbiamo
ridotto l’indebitamento e al tempo stesso rafforzato il core
business attraverso l’acquisto del 25,1% di Hensoldt e il
consolidamento di Rada in Leonardo Drs. Questi risultati ci
permettono di proporre agli azionisti il pagamento di un
dividendo pari a 0,14 euro per azione anche per questo
esercizio.”.
I risultati raggiunti – prosegue Profumo – “testimoniano ancora
una volta la solidità dell’impianto industriale di Leonardo e la
capacità di reazione e adattamento alle sfide complesse.
Leonardo è oggi più solida, resiliente, sostenibile, innovativa
e pronta a cogliere le opportunità future. La leadership di
settore nei principali indici Esg e il commitment all’iniziativa
Science Based Target sono solo alcuni esempi dell’evoluzione
sostenibile del gruppo. Siamo certi – dice – che in futuro
saremo in grado di raggiungere gli obiettivi sfidanti che ci
siamo prefissati e di continuare a creare valore sostenibile per
tutti i nostri stakeholder grazie al fondamentale contributo di
tutte le 51.000 nostre persone”. (ANSA).