(ANSA) – ROMA, 23 DIC – Panettoni industriali spacciati per
artigianali , dolci e prodotti ittici privi della tracciabilità
di origine o mal conservati e in alcuni casi gravi carenze
igieniche, che hanno portato alla chiusura immediata di
pasticcerie e pescherie al cui interno sono state trovate
blatte,scarafaggi e persino, come nella cucina di un bar in
provincia di Pisa, un topo morto. In vista delle feste i Nas, di
intesa con il ministero della Salute, hanno intensificato i
controlli nelle imprese operanti nel settore produttivo e
commerciale dei tradizionali prodotti dolciari e della filiera
ittica: ne sono state ispezionate 882 e in 229, pari al 26% ,
sono state riscontate irregolarità. Sequestrate 7 tonnellate e
mezzo di dolci, tra cui 1.775 panettoni e pandori in parte
venduti come lavorazione artigianale quando invece risultavano
prodotti a livello industriale e riconfezionati
fraudolentemente, in parte privi di etichettatura e
tracciabilità. Trentasette gestori sono stati sanzionati per
frode in commercio e detenzione di panettoni senza indicazioni
sulla effettiva origine, mentre ad altri 231 sono state
contestate violazioni per carenze igienico sanitarie delle
materie prime e dei laboratori di pasticceria. Emessi anche 16
provvedimenti di chiusura o sospensione dell’ attività di
produzione e vendita. I controlli hanno riguardato anche la
filiera ittica e hanno portato al sequestro di 2,3 tonnellate di
pesce, a causa della mancata tracciabilità di origine e di
irregolarità nelle modalità di conservazione del pescato.
Sospesi 7 tra grossisti e pescherie per carenze igieniche e
strutturali. (ANSA).
Natale:sequestrati dai Nas 1.775 finti panettoni artigianali
Controlli in pasticcerie e pescherie,trovate blatte e topo morto
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