La sindaca di Roma e di Città metropolitana, Virginia Raggi, oggi ha visitato il liceo classico Augusto, in zona Ponte Lungo, dove è stata effettuata la consegna dei primi 88 banchi monoposto, su una partita da 8.600 destinati a 100 istituti superiori della Capitale e della provincia.
Per l’adeguamento delle scuole di Roma e provincia sono stati reperiti, tramite fondi Pon, 3 milioni di euro per Città metropolitana e altrettanti per la città di Roma. Di questi, 780 mila euro sono stati destinati all’acquisto di 8.600 banchi e 2.800 sedie circa, il resto dei fondi sono stati invece investiti per lavori di edilizia leggera. “Il grande lavoro che stiamo facendo si concretizza con questa prima consegna – ha detto Raggi -. Oggi iniziamo simbolicamente da questo istituto, ma ce ne sono altri 10 in cui già stiamo consegnando banchi e sedie. Stiamo tutti collaborando per la riuscita di una nuova normalità. I banchi dismessi – ha sottolineato la sindaca – andranno in un magazzino di Città metropolitana, molti di questi banchi sono nuovi, acquistati da pochi anni, e saranno riutilizzati quando potremo lasciarci il Covid alle spalle”.
A oggi sono stati consegnati già mille banchi monoposto e l’obiettivo è consegnarli tutti entro il 14 settembre. “Siamo contenti e soddisfatti del lavoro che abbiamo fatto – ha detto la vicesindaca di Città metropolitana di Roma, Teresa Zotta, anche presidente della commissione Scuola del Campidoglio -. Abbiamo lavorato pancia a terra per dare risposte concrete. Iniziamo dal liceo Augusto ma ci sono già altri istituti che avranno i banchi oggi. Abbiamo lavorato per tutto agosto e continueremo a farlo anche a settembre”. Ad accogliere Raggi e Zotta la dirigente scolastica del liceo classico Augusto, Giuseppina Rubinacci, che ha sottolineato: “È un piacere iniziare questo anno scolastico accogliendo la sindaca di Roma. Oggi iniziano le attività di recupero e ripresa degli apprendimenti. Abbiamo ricominciato e siamo lieti di avere ricevuto da Città metropolitana la fornitura di 88 banchi che ci consentono gradualmente di allestire le aule secondo le norme indicate. Siamo in attesa del resto della dotazione per ricominciare in modo efficiente”.
I fondi provengono dal finanziamento statale Miur/Pon per il superamento dell’emergenza Covid 19 e le sedie acquistate sono 2.484 – non 2.800 come scritto in precedenza -. Gli istituti dell’area metropolitana che fruiscono della fornitura sono 100, ovvero tutte le strutture che hanno formalizzato la propria esigenza e richiesta presso l’ente metropolitano di Roma. L’appalto di Città metropolitana di Roma Capitale risulta, numericamente, il più consistente in ambito nazionale fra gli enti locali, e secondo solo a quello nazionale gestito dalla struttura commissariale del Miur. Temporalmente, Città metropolitana risulta fra i primi a dotare di banchi monoposto le scuole di propria competenza, ovvero le scuole secondarie di secondo grado.
Pur nella ristrettezza dei tempi – spiegano dal Campidoglio – Città metropolitana ha richiesto manufatti posti al top della gamma prestazionale del settore, ovvero omologati per reazioni al fuoco in classe 1 (la massima), e conformi con tutte le prescrizioni dei criteri ambientali minimi ex Dm 2017 per quanto attenga, tra le tante prestazioni, alle assenza di sostanze pericolose nei materiali, alla emissione di formaldeide, ai contaminanti nei pannelli di legno riciclato, alla sostenibilità e legalità del legno rispetto alla provenienza. Le aziende aggiudicatarie garantiscono la massima qualità e tracciabilità del prodotto. I piani di banchi e sedute sono rivestiti in laminato plastico su ambo le facce, con bordature in faggio massello, e sono configurati per la pre-assemblabilità e lo smontaggio e stoccaggio. Sempre nell’ambito del finanziamento Miur/Pon, il liceo Augusto beneficia, per quanto attiene alle opere edili, di interventi di risanamento conservativo della palestra, con sostituzione dei pavimenti ammalorati e rifacimento delle finiture parietali, lavori che verranno ultimati da Città metropolitana prima dell’inizio dell’anno scolastico.