Il 48enne è stato colpito dai proiettili esplosi da una persona a piedi. Forse un regolamento di conti
Roma violenta. Paolo Corelli, e’ stato ucciso da due colpi di pistola sparati a distanza ravvicinata. E’ l’unica certezza in merito all’omicidio avvenuto poco dopo le sei di questa mattina, in via Alberto Galli ad Acilia. Ancora dubbi sul move tra
Il 48enne era da poco uscito dalla sua abitazione e stava aspettando che la ex compagna, dalla quale aveva avuto una figlia, passasse a prenderlo in auto per portarlo a Fiumicino dove lavorava in un supermercato. Ad attenderlo fuori casa, pero’, ha trovato il killer che ha esploso diversi colpi di pistola. Due ogive lo hanno attinto nella zona toracica vanificando il tentativo di fuga fatto dalla vittima per allontanarsi dall’assassino.
Corelli e’ morto in strada, mentre il killer scappava a piedi, soccorso da alcuni vicini e dalla ex che, nel frattempo, e’ arrivata. Poco dopo sono arrivati anche i carabinieri della compagnia di Ostia che hanno delimitato l’area della scena del crimine dando l’inizio alle indagini e alle ricerche dell’assassino. Difficile stabilire il movente.
La dinamica dell’agguato lascerebbe pensare ad un regolamento di conti ma Paolo Corelli non aveva precedenti penali e, questo, non permette di collegare quanto accaduto ad un filone criminale in particolare. Anche lo scambio di persona sembra trovare scettici gli investigatori che, al momento pero’, non escludono nessuna pista.