La prefettura sta studiando questa possibilità dopo l'attacco a Barcellona, attenzione anche al litorale. Più controlli su camion e ncc
A Roma potrebbero essere presto installate nuove barriere in punti sensibili della città, ovvero luoghi particolarmente affollati o zone pedonali. E’ una delle ipotesi emerse nella riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza, dopo la riunione di ieri al Viminale.
Tra le ipotesi in campo che saranno valutate in una tavolo ad hoc tra Campidoglio e prefettura di Roma c’e’ la possibilità di mettere barriere, come new jersey o fioriere in cemento, in via del Corso e in via dei Fori Imperiali. Punti frequentati ogni giorno da turisti e romani, oltre che luoghi di manifestazioni.
Ci saranno poi maggiori controlli sugli Ncc (le auto a noleggio con conducente) e sui camion, non solo nei punti nevralgici della città ma anche sulle consolari all’ingresso dell’abitato.
Le barriere dovrebbero creare dei percorsi a zig-zag, comunque controllati dalla forze dell’ordine, per scongiurare attacchi terroristici con camion. Le fioriere sono già presenti a via della Conciliazione e di fatto impediscono l’accesso alla parte superiore della strada.
Nel corso della riunione, spiega la prefettura, sono stati confermati tutti i dispositivi di sicurezza già in atto ed estesi ad altre zone della Capitale, in cui e’ previsto un elevato afflusso di persone. Inoltre, sono stati disposti, per il periodo estivo, ulteriori dispositivi di sicurezza nelle località balneari delle città di Anzio e Nettuno.
Comunque, fanno sapere nostre fonti, a Roma non ci sono segnali che fanno pensare ad attacchi imminenti, seppur il livello di allerta rimanga alto.