Estate condizionata dal caro prezzi e dalla concorrenza con le mete internazionali: Sperlonga, San Felice Circeo e Sabaudia vivono un calo di presenze generalizzato, con alberghi e ville, passando per le case vacanza, che fanno registrare ancora diverse disponibilità. All’ombra del Circeo – scrive il dorso locale del Corriere della Sera – i listini sono stati ritoccati al rialzo – tra il 5 e il 10% di aumenti – per contrastare incrementi di tasse. Di contro, le presenze calano: meno 20% nei festivi, 50% nei feriali. Vediamo quanto costa una giornata al mare a Sabaudia. La spiaggia si conquista in media con minimo sei euro per ombrellone o lettino, ma negli stabilimenti-top il conto schizza a ben 83 al giorno per la prima fila: il lusso è un gazebo fronte mare con ogni comfort che costa la modica cifra di 400 euro.
“Tra il meteo ballerino e i canoni alti per la valenza naturalistica dell’area, anzi gli incrementi sono pochi – spiega Marco Beoni dal Consorzio mare pontino -. Qui poi continuano a mancare i servizi e la viabilità è nel caos”. Una bottiglietta d’acqua piccola si trova a un euro e 20 centesimi, un gelato confezionato, nei chioschi al mare, viene 3 euro, mentre un pranzo sul mare va dai 30 euro ai 60 euro (vino escluso), a seconda dell’esclusività dello stabilimento: 15 euro per gli spaghetti alle vongole e altrettanto per una frittura. Più è esclusivo il ristorante, più si paga, fino a punte di 100 euro a testa.
E l’alloggio? Tante disponibilità per agosto: un appartamento per quattro, affittato da un privato, parte dai 1.500 euro a settimana, in hotel si arriva anche a tremila. Se si vuole la villa a picco sul mare in una di queste località bisogna sborsare fino a 6mila per 7 giorni. Per arrivare alla spiaggia però quasi ovunque c’è la tassa parcheggio: una settimana, in media, sono 35 euro.
Come va la stagione? Momento non positivo, come racconta al Corriere Antonella Di Genua dell’hotel Maga Circe: “Siamo preoccupati: abbiamo perso 45 giorni di lavoro a causa delle piogge: il maltempo ha scoraggiato le decisioni sul lungo periodo. I clienti storici ci sono, ma lavoriamo per lo più su prenotazioni last minute. Sono in tanti a non programmare più”.
A Sabaudia, è in crisi il mercato degli affitti estivi, come spiega Maria Luisa Iodice, titolare di una blasonata agenzia immobiliare: “In generale non sono andati benissimo. Giugno è andato abbastanza bene. La sorpresa è stata luglio che ha fatto registrare un calo del 30% delle presenze soprattutto di clienti di alto standing che solitamente frequentano Sabaudia i mesi di giugno e luglio per poi spostarsi in posti più modaioli. Agosto sta reggendo – aggiunge Iodice – C’è disponibilità mentre a condizioni normali, a maggio era tutto esaurito. Il turismo estero è completamente assente”.