Carla Fendi, camera ardente in Campidoglio

Aperta alle 9.30 la camera ardente Carla Fendi presso a sala della Protomoteca in Campidoglio

Camera ardente Carla Fendi (Foto Omniroma)

Aperta alle 9.30 la camera ardente Carla Fendi presso a sala della Protomoteca in Campidoglio dove sono presenti le sorelle della stilista deceduta ieri, Franca e Anna, le nipoti Silvia Venturini Fendi, Federica e Simona Formigli Fendi e diversi altri amici e familiari. La camera ardente sarà aperta fino alle 19.30.

 

“I ricordi personali sono legate ad occasioni pubbliche. Una donna straordinariamente curiosa, molto positiva e generosa. Una persona in cui curiosità e generosità era legate. Ho di lei un ricordo molto gradevole e quando ho saputo della sua scomparsa sono rimasto colpito, perchè non l’associ a un evento drammatico. Mi è molto dispiaciuto ed è giusto ricordarla”. Lo ha detto il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.

 

“Una delle grandi icone moda italiana che ha rappresentato una creatività straordinaria, diventata uno dei grandi simboli a livello mondiale. Ho conosciuto Carla anche sotto un’altra veste: una donna innamorata dell’arte e della cultura, una donna di straordinaria generosità e che ha dedicato alla cultura energie, passione e risorse. Una donna dalle qualità umane straordinarie”. Lo ha detto l’ex sindaco di Torino Piero Fassino.

 

“Una donna dai mille interessi, dedita al lavoro ma anche alla famiglia. Una donna con una visione moderna ma anche molto attaccata ai valori tradizionali. Aveva anche molti interessi: l’arte, la musica, il teatro, il sostegno alla cultura… e poi teneva molto agli affetti, ai rapporti umani e alle amicizie”. Lo ha detto Silvia Venturini Fendi, nipote di Carla, interpellata dai cronisti per un ricordo della stilista.

 

“Ogni volta che tornava dall’estero era molto fiera di raccontare quanto belle erano le cose di Fendi e quanta gente c’era: è stata una delle sue grandi soddisfazioni. In noi ha lasciato un grande esempio, a non trascurare mai nessun dettaglio, perchè il lusso è dettaglio e lei era una pignola del dettaglio. Credo che ci abbia insegnato questo e un incredibile etica del lavoro: senza sabati e domeniche perchè the show must go on”. Lo ha detto l’amministratore delegato di Fendi, Pietro Beccari. “Oggi forse mi rimprovererebbe per essere qui anziché in ufficio” ha poi scherzato concludendo.

 

La sindaca di Roma Virginia Raggi, accompagnata dal vicesindaco Luca Bergamo, si è recata presso la camera ardente della stilista. Raggi si è fermata a parlare con i familiari prima di un momento di raccoglimento davanti al feretro.

 

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