“Arriva un nuovo codice di comportamento per i dipendenti di Roma Capitale per voltare totalmente pagina rispetto al passato ed avviare un processo partecipato per snidare la corruzione”. Così l’Assessore alla Riorganizzazione del Comune e alle Partecipate Massimo Colomban.
“Il nuovo Codice è stato sottoposto ad una fase di consultazione: dal 3 al 18 novembre 2016 la bozza del nuovo regolamento è stata infatti pubblicata sul portale di Roma Capitale e sono state raccolte così le osservazioni dai dipendenti capitolini, dai sindacati e dagli stessi cittadini. Fra i passaggi più significativi quello di cui forse siamo più orgogliosi è l’inserimento delle caratteristiche fondamentali del ‘whistleblowing’. Da oggi in poi tutti i dipendenti infedeli sono avvertiti e dovranno pensarci su prima di compiere un illecito. Invito tutti i dipendenti a denunciare qualsiasi illegalità”,spiega.
“Fra gli altri passaggi anche l’introduzione di una buona pratica che vale in tante amministrazioni d’Italia e che dispone la regolamentazione dei rapporti fra i dipendenti comunali e i media in linea con quanto previsto, ad esempio, dal Codice di comportamento dell’Autorità Nazionale Anticorruzione”, conclude.