Continua le protesta degli studenti all’università La Sapienza di Roma. Alcuni di loro, da ieri, sono incatenati davanti al Rettorato e proseguono con lo sciopero della fame. Chiedono alla rettrice Antonella Polimeni di “compiere un passo indietro rispetto agli accordi con le aziende belliche e le università israeliane”.
“Andremo avanti ad oltranza finché la rettrice della Sapienza Polimeni non ci darà una risposta ed aprirà con noi il dialogo – hanno spiegato i ragazzi -. Oggi alle ore 18:00 abbiamo convocato una grande assemblea studentesca invitando ufficialmente la rettrice dell’Ateneo e la governance affinché possano fare un passo indietro rispetto alla loro scelta politica. Se così non sarà noi continueremo con le catene e lo sciopero della fame qui sotto al Rettorato”.
“Ci auguriamo che tutto il mondo democratico e pacifista possa venire qui a portare la sua solidarietà e fare insieme a noi pressione perché questo Ateneo prenda una posizione diversa. Crediamo che non si possa più aspettare”, hanno concluso.