l contenzioso riguardava un credito Iva di 8,8 milioni.
I giudici della seconda sezione collegiale del tribunale di Roma hanno condannato a sei anni di carcere l’imprenditore Stefano Ricucci, accusato di corruzione in atti giudiziari. Stessa pena anche per gli agli altri due imputati, l’ex consigliere di Stato Nicola Russo e l’imprenditore Liberato Lo Conte. L’accusa, per fatti che risalgono al 2014, riguarda presunte utilita’ in cambio di una sentenza d’appello favorevole per una societa’ riconducibile a Ricucci nella causa che la societa’ aveva perso in primo grado contro l’Agenzia delle Entrate. Il contenzioso riguardava un credito Iva di 8,8 milioni.