Tutti provvedimenti che scatteranno già a partire dal prossimo fine settimana e rimarranno in vigore fin dopo l'Epifania.
Transenne per canalizzare la folla, forze dell’ordine per disincentivare gli assembramenti, chiusure di alcune stazioni della metro e un forte invito al buonsenso utilizzando la mascherina anche all’aperto. Lo ha stabilito il comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica che, presieduto dal prefetto di Roma Matteo Piantedosi, si è riunito oggi pomeriggio. Il modello su cui la prefettura punta per affrontare nel miglior modo possibile le festività del Natale, secondo quanto apprende “Agenzia Nova”, è proprio il “modello Roma”, quello testato l’anno scorso e che, grazie al quale, è stato possibile limitare i contagi nel flusso di turisti quando ancora la popolazione non era vaccinata. Da contemperare sono le necessità di un ritorno alle attività ordinarie e quello di garantire la salute pubblica.
Torneranno quindi nelle principali vie e piazze del centro della Capitale, oltre alle forze dell’ordine, alla polizia locale e ai volontari di protezione civile, anche le transenne per canalizzare la folla su strade meno affollate. Saranno quindi chiuse, quando lo si riterrà necessario, anche alcune stazioni della metro. Inoltre, il prefetto ha chiesto alla Regione Lazio di sensibilizzare i sindaci dell’area metropolitana ad incentivare, non potendo obbligare, la cittadinanza all’uso delle mascherine anche all’aperto. Tutti provvedimenti che scatteranno già a partire dal prossimo fine settimana e rimarranno in vigore fin dopo l’Epifania.