“Ci auguriamo che dopo il caso Siri la Lega non perda la testa. Comprendiamo la loro difficoltà di ritrovarsi, dopo nemmeno 10 mesi di legislatura, un proprio sottosegretario indagato per corruzione in un’inchiesta dove c’è anche la mafia, ma questo non giustifica certi atteggiamenti. Non siamo dei bambini, siamo dei ministri e veniamo pagati per costruire un futuro al Paese, non per lamentarci”. Lo scrive Luigi Di Maio in un lungo post sulla sua pagina Facebook.
“Negli ultimi giorni le provocazioni subite sono state tante, ma il MoVimento 5 Stelle resta disponibile ad andare avanti per altri 4 anni”