Il Pride “è in tutte le Capitali del mondo” e riunisce chiunque si riconosca in una società libera. Lo ha detto il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, intervenendo a Tgcom24.
“C’è la comunità Lgbt+ che scende in piazza con l’orgoglio di reclamare diritti e di contrastare ogni forma di discriminazione – ha spiegato -. Tanti cittadini che non fanno parte di quella comunità scendono in piazza perché vogliono dire siamo aperti, siamo liberi, siamo una società che non discrimina e ogni persona è libera di essere e di amare come sceglie, siamo una società moderna, plurale, aperta e unita. Il Pride accomuna tutte le Capitale e io ci sarò – ha concluso -, è una festa gioiosa ma anche combattiva perché c’è il tema di riconoscere i diritti a tutti ma in questo in Italia siamo qualche passo indietro”.
In Europa “è normalissimo il matrimonio egualitario, non si capisce perchè non lo sia in Italia”, ha detto il sindaco. “Sono stato per anni a Bruxelles ed era normalissimo che un ministro ti presentasse suo marito”, ha aggiunto.