Dl Salvini, in migliaia in piazza per dire no

Varie associazioni di sinistra e non hanno protestato in piazza contro il decreto del ministro dell’Interno, sui social #indivisivibili. Per malore muore un partecipante

In piazza contro il dl Salvini
In piazza contro il dl Salvini

Con in testa un grosso striscione “Uniti e solidali contro il Governo, il razzismo e il decreto Salvini”, firmato gli Indivisibili, e’ partito da piazza della Repubblica il corteo diretto a San Giovanni. A mantenere lo striscione d’apertura diversi migranti. Esposti cartelli “Accoglienza per tutti”.

Secondo gli organizzatori, a partecipare sono state 100 mila persone, ma realisticamente erano circa 20 mila.

 A scendere in piazza anche Domenico Lucano, sindaco di Riace sospeso. Arrivati pullman di manifestanti da varie citta’, tra cui Macerata, per partecipare al corteo. I manifestanti hanno acceso fumogeni colorati.

“Welcome migrants”, “Ruspe su Salvini” e “Mai con Salvini l’Italia non si Lega” sono alcuni dei cartelli esposti in piazza della Repubblica dai migranti che hanno partecipato alla manifestazione contro il razzismo.

Oggi mi sento uno di voi. Una folla immensa che chiede umanita’. E’ giusto essere qui oggi. Sono sicuro che esiste un’amanita’ differente dal clima di barbarie e disumanita’ che oggi c’e’ in Italia”, ha Domenico Lucano, sindaco di Riace, a piazza San Giovanni dov’e’ terminato il corteo contro il razzismo.

Molti manifestanti hanno denunciato di esser stati fermati e perquisiti al loro arrivo a Roma con i pullman. Proteste del Pd.

Un partecipante al corteo è morto dopo aver accusato un malore. Secondo la questura si tratterebbe di un cittadino etiope di circa 55 anni che si è sentito male nei pressi di Piazza Esquilino. L’uomo è stato in un primo momento rianimato e trasportato d’urgenza in ospedale, dove è deceduto poco dopo.

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