Giornata di lutto nazionale oggi in memoria delle vittime dell’alluvione in Emilia-Romagna. A Ursula von der Leyen “chiederemo l’attivazione di quel fondo di solidarietà europeo che chiedemmo nel 2012, quando ricevemmo oltre 600 milioni di euro dall’Ue”. Lo ha detto il presidente dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, ospite di Skytg24. “Credo qui ci siano le condizioni per avere alcune centinaio di milioni di euro che saranno un’ulteriore boccata di ossigeno per far fronte a questa situazione”, ha aggiunto.
All’incontro con il governo ieri “siamo andati insieme ai sindacati e alle associazioni d’impresa, e abbiamo presentato un documento unitario in cui si chiede figura commissariale per la ricostruzione, che è necessario conosca bene il territorio”, ha aggiunto. “Serve una ricostruzione che tenga conto di quello che stiamo passando”, dei cambiamenti climatici che porteranno al ripetersi di queste emergenze, per cui è necessario costruire “un mondo che guarda al futuro e che, ad esempio, deve avere sempre meno cementificazione e consumo di suolo”, ha affermato.
Negli ultimi tre giorni sono oltre 15mila le persone che sono riuscite a rientrare nelle loro case, e questo porta il numero degli sfollati in questo momento attorno a 20 mila, ha specificato. “Speriamo che nelle prossime settimane si possa tornare a una situazione di maggiore normalità”, ha concluso.
Intanto la Regione rassicura i cittadini, chiarendo che nelle zone colpite dall’alluvione del ravvenate dove ancora l’acqua non è defluita non c’è nessun allarme sanitario. L’Asl Romagna, competente territorialmente, ha diramato le necessarie raccomandazioni generali su tutta la provincia. Le acque alluvionali possono essere contaminate da reflui provenienti da sistemi fognari o da sostanze chimiche e da rifiuti agricoli o industriali con possibili impatti sulla salute. Per i cittadini e per coloro che stanno operando sul territorio l’Ausl della Romagna ha predisposto un vademecum nel quale sono riferite le indicazioni e le norme di comportamento sanitarie. Il documento tratta i pericoli potenziali e le norme di comportamento, oltre ai consigli per la pulizia e la disinfezione.