“Ancora due femminicidi, ancora due donne vittime di violenza cieca. Alle famiglie di Giulia Tramontano e di Pierpaola Romano va la nostra sentita vicinanza, ma il nostro impegno vuole e deve spingersi oltre, verso una seria riflessione su come mettere fine a queste atrocità. Le norme del Codice Rosso e quelle introdotte dalla riforma Cartabia in materia di violenza e abuso esistono, ma occorre applicarle concretamente e tempestivamente. Le socie e i soci di CAMMINO, specie coloro che fanno parte del forum anti-violenza, promuovono la necessità di formazione specialistica anche in questo ambito e sostengono l’urgenza di una vera e propria rivoluzione culturale in tema di parità di genere e prevenzione di fenomenici di abuso di cui il femminicidio è espressione vigliacca e atroce”.
Così l’avv. Raffaella Villa, Presidente nazionale di Cammino-Camera Nazionale Avvocati per le persone, per i minorenni e per le famiglie.