“Tante le aspiranti miss che ieri sera, in occasione delle selezioni di Miss Italia, hanno voluto ricordare con un flash mob, Sara Di Pietrantonio, la ragazza uccisa nel 2016 perché, come hanno rivelato le motivazioni della sentenza, ‘si rifiutava di riconoscere al compagno il ruolo di padrone della sua vita’. Dalla Sicilia fino al Trentino Alto Adige, passando per Basilicata, Lazio, Toscana, Emilia Romagna, Veneto, Piemonte oltre 150 ragazze sono scese nelle piazze delle loro città con la scritta #iononhopadroni. L’iniziativa, promossa dalla patron del concorso, Patrizia Mirigliani, sarà oggetto di una campagna di sensibilizzazione anche sui canali social ufficiali Miss Italia. Quest’anno, infatti, la manifestazione ha dedicato al tema del femminicidio un’attenzione particolare, scegliendo Gessica Notaro come ambasciatrice contro la violenza sulle donne”. Così in una nota l’organizzazione di Miss Italia.
Femminicidio, flash job: #iononhopadroni
L’iniziativa, promossa dalla patron del concorso di Miss Italia, Patrizia Mirigliani, è stato organizzato in onore di Sara Di Pietrantonio