‘’Non si tratta né di manifestanti né di casseur (teppisti) questi sono solo assassini’’.
Così il ministro dell’interno, Christophe Castaner, ha commentato le nuove scene di guerriglia da parte dei 7-8.000 Gilet gialli, di cui 1.500 ultra violenti, che per tutta la giornata hanno messo a ferro e fuoco il centro di Parigi.
L’ incendio di un palazzo, partito dalle fiamme appiccate all’agenzia di una banca, ha intrappolato al secondo piano una donna e un bambino che sono stati salvati in extremis dai pompieri. Sugli Champs Elysee , l’orda gialla ha preso d’assalto il celebre ristorante di lusso Forquet’s che è stato completamente devastato all’interno.
Altri negozi, fra i quali Bulgari e Disney Store, sono stati saccheggiati. In fiamme parecchie barricate. Circondate e prese a bastonate tre auto della polizia.
Undici persone sono rimaste ferite. 150 i fermati.
Il primo ministro Eduard Philippe è sceso in piazza ad incoraggiare e stringere la mano agli agenti di polizia che ogni sabato sono chiamati a difendere la città. ‘’Venire a Parigi per scontrarsi con la polizia è inaccettabile’’ Ha detto, con parole dure rivolte anche a chi giustifica e incoraggia queste azioni e cosi facendo ‘’se ne rende complice’’.
Ferma condanna sulle violenze è venuta da parte di M5s.
foto: TGCOM 24